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Max Horton
Mi considerano un reietto, come se fosse una brutta cosa.
Un coglione, come risultato di una pessima educazione. Non mi interessa di niente tranne che me stesso e della mia sorella minore.
Proteggerò sempre ciò che è mio.
A distanza di un anno dal mio contratto di hockey, mi sto comportando bene e tengo gli occhi puntati sull’obiettivo.
Uno scontro con lei, e la mia vita cambia del tutto.
Allison Grant
Non innamorarti mai di un campione. È quello che diceva sempre il mio patrigno, sostenendo che gli atleti sono complicati e lunatici: più alto è il loro compenso, più bassa è la loro morale.
Da addetta alle pubbliche relazioni per i New York Stinger, so esattamente cosa significhi, ma non riesco a dire di no a un’amicizia con un uomo bello e danneggiato.
Quello che è iniziato come odio si è trasformato in qualcos’altro.
Abbiamo cercato di stare lontani, di mantenere le distanze, ma l’attrazione era troppo forte.
Qualcosa di proibito si è trasformato in qualcosa di troppo irresistibile.
Allison Grant, la principessa di casa Stone, riceve un’offerta fantastica: lavorare come addetta alle pubbliche relazioni per i New York Stinger, la squadra di hockey in cui gioca anche suo fratello Matthew.
Avrà a che fare con un bel gruppo di portatori sani di testosterone superconcentrato, certo, e questo manda fuori di testa il patrigno e suo fratello. Ma lei è Allison Grant. Sa bene come trattarli.
Eppure, già il primo giorno, durante il primo minuto, si scontra, letteralmente, con il bad boy dell’hockey, il più rude, il più casinista, quello con la reputazione peggiore: Max Horton.
Max Horton e Allison Grant.
Il sole e la luna. La luce e il buio.
Una scintilla, una scossa, e Max si chiede se lui possa essere abbastanza per lei, se davvero lei lo veda. Oltre gli errori commessi, oltre la sua reputazione. Che possa vedere davvero il desiderio, crudo e potente, di essere amato. Da lei.
Scuoto la testa, facendo del mio meglio per allontanarla dai miei pensieri, perché non esiste, cazzo, che lei ci stia. La sua pelle è morbida come quella di un angelo, i suoi occhi azzurri sono incontaminati e puri. Angelo è l’unica parola che mi viene in mente quando penso a lei.
Ma Allison è forte, e determinata, e testarda, e intelligente. Vede Max, oltre il suo essere brusco, oltre il muro tra lui e il mondo. E quel che vede le piace. Le piace moltissimo.
… so quando è nei paraggi e so dove si trova ogni volta che siamo nella stessa stanza. È come se il mio corpo fosse in allerta per il suo.
Si avvicinano guardinghi, si annusano, si osservano, ma sono già innamorati:
È in quel momento che capisco di essere ben oltre quanto pensassi, che mi rendo conto di non potermi più allontanare da lei. E allora realizzo di aver atteso questo momento da tutta la vita, cazzo, e comprendo che qualunque inferno abbia passato prima, era tutto per arrivare proprio qui.
E’ uno tsunami, un ciclone, per loro, e poi… Come lo diranno a Matt? E a Cooper?
Una storia bellissima!
Divertente e tenera, davvero la mia coppia preferita.
Max è Max, rude, non abituato a esprimerei suoi sentimenti, insicuro all’inizio e dolcissimo sempre.
Allison è una forza. Accogliente, ma decisa, non ha paura di niente, crede in se stessa e nell’amore di e per il suo uomo. Il suo principe, quello che ha aspettato da sempre.
E poi ritroviamo i personaggi che abbiamo imparato ad amare nei precedenti volumi: Parker, saggia e tenera madre di Allison, Cooper, il papà del suo cuore, e le gemelle Stone, loro sì che promettono bene!
Vi consiglio davvero questo romanzo (e di recuperare anche i precedenti qualora non li aveste ancora letti), se volete trascorrere qualche ora in compagnia di una romantica, tenerissima storia d’amore.
Mi avvolge le braccia attorno al collo, la sua bocca copre la mia ed è come tornare a casa, perché è così che le cose erano destinate a essere; lei è stata creata per me.
Buona lettura!
Recensione a cura di:
Editing a cura di:
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