Pallas comes from the deadliest vampire clan that ever existed.

Spent centuries transforming wolf shifters into warriors.

People trembled at his name.

Now, he runs a boot camp for misfit werewolves.

Everything is coming together. His life, the pack, and their community.

Then the police found a corpse on his land.

Drained of blood.

His only hope of proving his innocence is the sheriff.

The woman of his dreams with a warrior’s heart.

But she hates him.

For now.

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“Pallas” is book 5 in Annie Nicholas’ “Vanguard Elite” series and it’s the icing on the cake for this wonderful paranormal romance series.
In previous books the focus where on the werewolves who are trying to learn fighting skills  from the vampire Pallas, the trainer in the boot camp.
We saw him as a ruthless and tough leader, who always put the pack through exhausting and dangerous tests, to select the best among the candidates, who are a bunch of misfits from different packs.
Reading through the other books Pallas’s charisma  was always obvious, and despite his poor treatment for wolves in his hands, you could see he cared deeply  for them.
The first feeling I had reading Pallas and Leona’s story was a deep longing for the first series I read written by this author: her “Angler” series, which introduced me for the first time her vampires from the Nosferatu clan. I really think I’m going to read them again, for the umpteenth time and if you’re a paranormal romance lover you should do it too.
But let’s talk about this novel.
In the “Vanguard” series the relationships between humans and supernatural creatures were always on the edge, and this book seems to have finally give everyone in the city the opportunity they were waiting for: Pallas’ false step, to get rid of him and his pack of werewolves. Everyone was waiting for this possibility, everyone but the sheriff Leona Lee, who instead has always tried to maintain a balance between the population under her care, trying to enforce the law, including Pallas, keeping an eye on him.
For her, however, it’s a difficult situation to deal with, after the discovery of a human body totally drained of blood, right on Pallas’ property, who from the beginning becomes the suspect number one for the murder.
Between Pallas and Leona things were always awkward, conflicting, while they tried to hide the strong attraction they felt for each other. A sort of “dance”, with the vampire  always ready to tease, and provoke the Sheriff, but not going further and Leona ready to fight back without fear.
Because of Pallas’ dangerous situation this game, between them, has to stop, inevitably bringing to the surface their feelings.
The strenghts of the book are them as a couple. Yes, I have a soft spot for Pallas, but Leona is a fabulous character who with her temperament manages to stand out even more Pallas. I was conquered by the situation I faced reading the two of them, their back and forth, always brilliant, and their jokes full of biting wit and also discovering their passionate nature.
Pallas has just found the perfect mate for him, a strong-willed  warrior woman and fortunately he is one of those vampires used to show the intensity of his feelings and fight for her.
In this novel we discover the true story of the past of this vampire, his deepest secrets, and we find out the explanation about his bond so deep with his werewolf pack and the reason that led him to want to make them strong and independent , and ready to handle the most extreme situations.
I really think I could not ask for more from the author for this book. I loved every single page and when I re-read a few lines from the exchange  between Leona and Pallas I can’t help myself to return to smile, because they are so good together.

Sensuality: 4/5

Rating: 5/5

Pallas proviene dal clan di vampiri più letali che siano mai esistiti.

Ha trascorso secoli trasformando lupi mutaforma in guerrieri.

La gente tremava davanti al suo nome.

Adesso, gestisce un campo di addestramento per licantropi emarginati.

Tutto sta andando alla perfezione. La sua vita, il branco e la loro comunità.

Poi la polizia ritrova un corpo sulla sua terra.

Prosciugato di sangue.

La sua unica speranza di provare la sua innocenza è lo sceriffo.

La donna dei suoi sogni con un cuore da guerriera.

Ma lo odia.

Per ora.

“Pallas” è il quinto libro della serie “Vanguard Elite” di Annie Nicholas ed è la ciliegina sulla torta di questa splendida serie paranormal romance.
Nei libri precedenti il riflettore era puntato sul branco di licantropi che si erano ritrovati a frequentare il campo di addestramento gestito dal vampiro Pallas.
Lo abbiamo conosciuto nella sua veste di trainer duro e inflessibile, che ha sempre sottoposto il branco a prove estenuanti e rischiose, per selezionare i migliori tra i candidati, costituiti dagli “scarti” provenienti da vari branchi di licantropi.
Attraverso i vari libri il carisma di Pallas era sempre stato evidente, così come si intuiva in modo palese che, nonostante il trattamento estremo riservato ai poveri lupi nelle sue mani, in fondo in fondo teneva a loro.
La prima sensazione che ho provato leggendo la storia di Pallas e Leona è stata una grande nostalgia per la prima serie scritta da questa autrice: la “Anglers”, che mi ha fatto conoscere per la prima volta i suoi vampiri del clan Nosferatu. Penso proprio che presto la rileggerò, per l’ennesima volta, e la consiglio a chi ama il paranormal romance.
Ma torniamo a parlare di questo romanzo.
Nella “Vanguard Elite” series i rapporti tra umani e creature sovrannaturali sono sempre stati sul filo del rasoio, e in questo libro sembra essersi finalmente presentata l’occasione che tutti stavano aspettando in città: un passo falso del vampiro per liberarsi di lui e del suo branco di licantropi. Tutti erano in attesa di questa possibilità, tranne lo sceriffo Leona Lee, che invece ha sempre tentato di mantenere un equilibrio tra la popolazione sotto la sua tutela, tentando di far rispettare la legge da tutti, anche a Pallas, tenendoli sempre d’occhio.
Anche per lei però è una situazione difficile da gestire quella che si presenta, dopo il ritrovamento del corpo di un umano “prosciugato”, proprio sulla proprietà di Pallas, che automaticamente diventa il sospettato numero uno dell’omicidio.
Tra Pallas e Leona c’è sempre stato un rapporto conflittuale, che tentava di nascondere la forte attrazione che provavano l’uno per l’altro. Una sorta di “danza” con il vampiro che si è sempre divertito a stuzzicarla, provocarla senza andare oltre, e Leona pronta a controbattere senza mostrarsi minimamente intimorita.
La situazione di pericolo in cui si viene a trovare Pallas fa cadere questo gioco che si era instaurato tra di loro, portando alla luce inevitabilmente i loro sentimenti.
Il punto di forza del libro sono proprio loro come coppia. Sì, io ho un debole per Pallas, ma Leona è un personaggio favoloso, che con il suo temperamento riesce a far risaltare ancora di più Pallas. Sono rimasta conquistata dalle situazioni in cui mi sono trovata di fronte insieme a loro due, leggendo i loro scambi di battute sempre brillanti, pieni di ironia pungente e scoprendo la loro natura passionale.
Insomma Pallas ha proprio trovato la donna giusta, in grado di tenergli testa e per fortuna è uno di quei vampiri abituati a non nascondere l’intensità dei propri sentimenti e a lottare per lei.
In questo racconto scopriamo anche la vera storia del passato di questo vampiro, i suoi segreti più nascosti, e si giunge a una spiegazione su questo suo legame così profondo con il branco di licantropi, e il motivo che lo spinge a volerli rendere indipendenti e capaci di affrontare anche le situazioni più estreme.
Penso davvero che non avrei potuto chiedere di più all’autrice su questo libro. Ho amato ogni singola pagina e mi basta leggere poche righe tra gli scambi di battute tra Leona e Pallas per tornare a sorridere, perché sono magnifici insieme.

Sensualità 4 su 5

Voto 5 su 5

Recensione e traduzione amatoriale di

Editing a cura di