♦ Traduzione a cura di Valentina Chioma
Triskell Edizioni, acquistabile qui ♦
«L’occasione bussa solo una volta nella vita.»
Harley Hayes è sempre alla ricerca di una nuova sfida per ampliare la sua visione artistica, e il soggetto del suo primo nudo è davvero una visione: Ryan Morgan. Con il passare delle sedute, Harley trova sempre più difficile ignorare il fatto che stia perdendo la testa per il suo modello etero.
Il loro primo bacio conferma che anche Ryan prova qualcosa, per circa cinque secondi. Poi spinge via Harley e scappa.
Ryan non è esattamente orgoglioso di alcune delle cose che ha fatto per sopravvivere nella sua precaria esistenza, incluso posare per una rivista gay e accettare denaro dalle sue clienti in cambio di favori extra. Il ricordo del bacio di Harley continua a scuotere le fondamenta della sua sessualità, persino sei mesi dopo.
Quando si imbattono l’uno nell’altro all’apertura di una mostra, niente è cambiato. Le fiamme ardono più brillanti che mai, spingendo Harley a fare un’offerta che spera che Ryan non rifiuti. E Ryan è tanto disperato da accettare.
Attenzione: Contiene scene di intimità m/m; sesso bollente sul tavolo della cucina e un uomo con un corpo sexy da morire.
Facciamo una prima considerazione: questo libro appartiene al genere erotico. Per definizione questo vuol dire che i temi principali per questo tipo di narrazione sono la sessualità e l’amore fisico. Detto questo, direi che l’autrice ha centrato in pieno l’obiettivo.
Perché, nonostante una trama semplice e non molto originale, la narrazione risulta comunque coinvolgente ed emozionante.
Entrambi i personaggi hanno un loro spessore e risultano credibili nei rispettivi ruoli.
Ray è un uomo provato dalla vita. Ha sempre dovuto tirare avanti con poco o quasi nulla. Ritrovandosi spesso nella situazione di non poter far fronte alle spese quotidiane, dal pagare l’affitto a non aver quasi nulla da mangiare, si è ritrovato, suo malgrado, a sfruttare la migliore risorsa di cui dispone: “un corpo fatto per peccare”.
Per sopravvivere, ha dovuto mettere da parte dignità e orgoglio. Questo lo ha reso un uomo pieno di rancore, rabbia e diffidenza, con un carattere schivo e irascibile, spesso brutale.
Harley è esattamente l’opposto. La sua arte, che gli ha permesso di raggiungere un buon tenore di vita, è l’espressione della sua dolcezza e determinazione.
«Che c’è?» chiese Ryan. «Credi che sia un frocio?»
Il sorriso di Harley svanì. Non gli piaceva quella parola. Neanche un po’.
Vide le scuse immediate sul volto di Ryan quando si alzò e prese silenziosamente il film, per poi chinarsi davanti al lettore DVD. «Ehi, senti, non volevo…» borbottò alle sue spalle mentre lui infilava il disco e si rialzava. «Non credere che io… Voglio dire, se tu sei… non sono affari miei…»
Harley si voltò per fissarlo con un’espressione di ghiaccio, quasi godendosi il suo disagio. «Se io sono cosa?» Come se Ryan non l’avesse già saputo, dopo il giorno precedente.
Ryan si morse il labbro e sembrò desiderare che la terra lo inghiottisse.
«Un frocio?» suggerì dolcemente Harley.
Ryan arrossì. Emise un sospiro e abbassò lo sguardo. «Non mi importa, amico,» borbottò.
«Ah, no?» si informò con tono sarcastico lui. «Quindi se ti dicessi che sono dell’altra sponda, non ti sentiresti a disagio a toglierti i vestiti davanti a me?»
Ryan sollevò la testa. Con voce bassa e seria, rispose: «No, perché l’avevo già capito.»
Harley lo fissò per un momento. Il cuore gli batteva forte e si sentiva spericolato, bisognoso, come se stesse per fare qualcosa di molto stupido. Con uno sforzo, riprese il controllo di sé.
«Beh, ti sbagli. Io sono di entrambe le sponde.» Gli fece un sorriso compiaciuto e si sedette sul divano, prendendo il telecomando.
Ryan lo guardò sbalordito prima di risedersi al proprio posto. «Deve essere…» Rimase di nuovo senza parole. «Devi avere… il meglio di entrambi i mondi.»
Harley gli lanciò un’occhiata e scoppiò a ridere. «Sei davvero buffo a volte, e non te ne rendi nemmeno conto. Il meglio di entrambi i mondi? Lo sai, non devi commentare per forza, solo perché sei a disagio. Non devi sentirti obbligato a lasciar uscire delle stronzate totali dalla bocca. Voglio dire, ma che cazzo dici?»
Dolore, rabbia e disperazione da una parte. Dolcezza, consapevolezza e determinazione dall’altra.
Non sarà facile superare le barriere emotive che circondano Ray, e che più volte feriranno il cuore innamorato di Harley.
La carica sensuale di questa storia è elevata, nascondendo desiderio e passione dietro la non accettazione di se stessi e il dolore nell’essere feriti.
La narrazione a POV alternati dei protagonisti contribuisce a coinvolgere il lettore, che seguendo un ritmo incalzante delle dinamiche emotive si ritrova a vivere sentimenti altalenanti come quelli dei personaggi.
Assolutamente consigliato.
Recensione:
Editing:
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