♦ Traduzione a cura di Daniela Righi
Triskell Edizioni, acquistabile qui ♦
La rockstar Nick Ventura ha toccato il fondo. Geloso del nuovo amore di suo fratello, inizia ad abusare dei propri vizi e, annebbiato dai fumi dell’alcol, finisce per schiantarsi contro un negozio con la propria auto. Umiliato pubblicamente e a un passo dalla galera, per ordine del tribunale entra in un programma di riabilitazione.
Il nutrizionista Luka Novak è appariscente, effeminato, il genere di gay che Nick, bisessuale, normalmente schernirebbe. Il carattere solare dell’uomo nasconde, però, un profondo dolore causato da una precedente relazione. Luka sa che dovrebbe diffidare della reputazione di Nick, ma ne è attratto suo malgrado e la loro amicizia, inizialmente incerta, si trasforma in passione. Ben presto Luka si renderà conto che la paura di Nick di perdere l’immagine da cattivo ragazzo sicuramente implicherà il non rendere mai pubblica la loro relazione.
Nick aveva sempre creduto di non avere bisogno di nessuno, finché Luka Novak non entra nella sua vita. Adesso deve conciliare il passato, libero da ogni preoccupazione, con il futuro che all’improvviso desidera più di ogni altra cosa. E la prima lezione che deve imparare è come diventare l’uomo di cui sia lui che Luka hanno bisogno, piuttosto che rimanere il ragazzo che è sempre stato. Solo.
Mettete in conto una cosa, quando inizierete questo libro: Nick Ventura vi farà arrabbiare, molto, ripetutamente, di continuo. Passerete pagine con le dita che prudono per il desiderio di mollargli un sonoro ceffone. In altre pagine, però, vorrete stringerlo in un abbraccio soffocante, perché il suo terrore di provare qualsiasi sentimento affonda le radici nella medesima, tremenda, infanzia che già il fratello Shane ci aveva lasciato intravedere in Come il chiaro di luna.
All’inizio Nick è sprezzante e arrogante, sicuro di non aver bisogno di aiuto nonostante sia quasi morto in un incidente d’auto mentre guidava sotto effetto di stupefacenti e alcol. Non ammette nemmeno con se stesso la gelosia per la felicità trovata da Shane e resta trincerato dietro la corazza da rockstar ribelle, ma pian piano la consapevolezza si fa strada dentro di lui ed emergono dolore e smarrimento, l’animo di un ragazzino spaventato che si è isolato da qualsiasi relazione umana per proteggere se stesso.
Sembrava fosse la cosa più naturale del mondo chinarsi e dargli il bacio del buongiorno. Nick aveva voglia di strangolarsi da solo. Non aveva mai baciato nessuno. Mai. Aveva introdotto quella regola alle superiori. Nick non baciava. Non abbracciava, non teneva la mano, non faceva l’amore. Lui scopava. Parecchio. Punto e basta.
Non sapendo come interpretare quei nuovi e strani desideri, invece di toccare, abbracciare, baciare, e tutte quelle altre cose che all’improvviso desiderava fare, fece ciò che a Nick Ventura riusciva meglio.
L’amicizia con Luka, nutrizionista nel centro di recupero, aiuta Nick ad aprirsi, trascorrono del tempo insieme e le cose iniziano a migliorare, eppure cadere nei soliti atteggiamenti superficiali continuerà a essere il meccanismo di difesa a cui la rockstar ricorre nei momenti di panico. Luka è appariscente e dolcissimo, ma anche determinato e caparbio, al punto da essere il solo in grado di tenere testa a Nick e obbligarlo a vedersi per ciò che è veramente.
Fu il rendersi conto di quanto fosse giusto quel pensiero a farlo trasalire. La certezza di trovarsi nel posto in cui doveva essere. Lì, in quel letto, con Luka. E forse anche con Steph. Ci fu un momento, un momento limpido e cristallino, in cui riuscì a vedere se stesso, ad anni di distanza, in un letto diverso, forse persino in un altro posto, ma con lo stesso uomo. Non aveva mai provato nulla di simile, in passato. E all’improvviso, così dal nulla, non riuscì a respirare.
Fin troppo spesso le paure di Nick finiscono per fargli ferire Luka, che non vuole restare un segreto nascosto dietro porte chiuse eppure non riesce a impedirsi di perdonare l’altro, più e più volte. La passione tra loro non è l’unico fattore che influenza Luka, sono i momenti più teneri, in cui Nick mostra tutta la propria fragilità, a colpire sia lui che noi, spingendo a leggere una pagina dopo l’altra in un crescendo di sensualità e cuori che palpitano per il dolore.
«Scusami. Scusami per averti ferito. Scusami se mando sempre tutto a puttane. Ho bisogno di te. Ho bisogno di ogni singola cosa di te. Del tuo sorriso, dei tuoi occhi, della tua risata, dei tuoi baci… tutto. E questo mi mette addosso una fottuta paura, okay? Mi spaventa da morire.»
Luka scosse la testa e distolse lo sguardo.
«Ti prego, Luka… Non so che cazzo sto facendo qui. Questo, per me, è tutto assolutamente nuovo. Dammi la possibilità di fare la cosa giusta.» Luka emise un respiro tremante, ma il suo corpo era ancora rigido tra le sue braccia e non voleva sostenere il suo sguardo.
«Non lo so. Ti ho già concesso un paio di possibilità, Nicky.»
«Solo un’altra. Ti prego. Te lo prometto, non farò più cazzate.»
Inoltre è bello ritrovare Shane e Jesse, ormai una coppia affiatata, che cercano di aiutare Nick e Luka nel loro tortuoso percorso verso una felicità che fino all’ultimo pare sul punto di svanire. Anche in questo secondo libro della serie le autrici si concentrano sulla necessità di superare gli errori e le sofferenze del passato, poiché solo in questo modo è possibile costruire un futuro con la persona amata.
«Nicky?» Luka fece scivolare le dita sotto la sua camicia, e Nick fece lo stesso con lui: aveva bisogno del contatto con la sua pelle.
«Sì?»
«Non sei come pensavo che fossi. Per niente.»
«Non sono nemmeno come io pensavo di essere.» Nick rise dolcemente. Si mise seduto e lasciò ciondolare la testa all’indietro contro il poggiatesta. «E preferisco così.»
Recensione a cura di:
Editing:
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