Hannah Wells è una studentessa modello. Una di quelle ragazze intelligenti che al college non godono di alcuna popolarità. Ora si è presa una bella cotta per il ragazzo più fico della scuola, ma c’è un problema: per lui Hannah non esiste. Come riuscire a farsi notare? Garrett Graham è un bad boy, ed è anche uno dei ragazzi più popolari della scuola, grazie alle sue imprese sul campo da hockey. Ma le speranze di un grande futuro rischiano di andare in fumo perché i suoi voti sono troppo bassi. Avrebbe bisogno di un aiuto per superare l’esame di fine semestre e poter diventare un giocatore professionista… E allora è naturale che i due stringano un patto. Hannah sarà la tutor di Garrett fino alla fine dell’anno. In cambio, Garrett fingerà di uscire con lei per accrescere la sua fama: a quel punto tutti la noteranno di sicuro. Ma qualcosa va storto e quel bacio in pubblico, tra Hannah e Garrett, non sembra poi così falso…
Il grande pregio di questo libro è non essere quello che sembra, ossia un semplice college romance.
C’è molto di più.
La trama appare scontata: lui popolare e atletico, lei intelligente e outgroup, stringono un patto di mutuo aiuto. Lui le farà conquistare il ragazzo che le piace, lei lo aiuterà a passare gli esami.
Visto e rivisto.
Nemmeno per idea. La Kennedy è riuscita, usando un linguaggio fresco e realistico, a descrivere la vita di due ragazzi che, dietro alle risate e alla apparente spensieratezza della gioventù, portano cicatrici invisibili che condizionano la loro vita.
Garrett e Hannah sono destinati a curarsi a vicenda, a salvarsi. Così diversi, lui atleta e lei artista, eppure così complementari da combaciare come due metà che si ritrovano per riformare il tutto.
Lui è bello, popolare e determinato, ma ha un passato che lo ha certamente reso più forte, ma del quale non si è mai completamente liberato, non ha compiuto l’ultimo passo che gli consentirà di diventare adulto.
Lei ha affrontato la peggiore situazione che una donna può vivere, riuscendo a uscirne a testa alta, non perdendo mai dignità e speranza. Esperienze diverse, ma accomunate dalla voglia di uscirne migliori, vincenti.
Le scene d’amore sono vere, rispecchiano quello che realmente succede tra due giovani che si stanno innamorando. Sono descrizioni sensuali, mai volgari, nonostante il linguaggio esplicito, divertenti e a volte irriverenti. Garrett è di una dolcezza infinita, forse un po’ goffa, ma perfetta, senza per questo perdere la sua carica sensuale; Hannah suscita una simpatia immediata, ti identifichi con lei, con i suoi sogni e le sue fantasie.
È facile tifare per loro, sperare che tutto si risolva e che finalmente riescano a trovare il loro angolo felice.
Mi ha sorpreso, devo essere sincera. Ho intravisto un grande lavoro di sviluppo psicologico dei personaggi, senza la pesantezza che spesso accompagna certe situazioni.
La scrittura è fluida e la traduzione tenta il più possibile di rispecchiare l’originale, con i limiti che esistono sempre di fronte a differenze culturali mai del tutto eliminabili.
Che cosa aggiungere: leggetelo e fatevi una vostra opinione. Io di sicuro lo consiglio perché permette di passare ore piacevoli provando delle emozioni forti e belle.
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