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Lavoro per Lucifero. Anche se non è così avventuroso e satanico come sembra.
La verità è che sono un semplice assistente amministrativo che ha accettato un lavoro che sembrava interessante e si è ritrovato a lavorare per il GCC. Sono l’unico umano dell’ufficio e devo gestire una mandria scatenata di mutaforma e demoni.
Trascorro anche molto tempo a evitare Gideon Bailey, il demone con cui ho passato una notte di fuoco prima di accettare il lavoro. Mi odia e vorrei evitare di essere ammazzato. Però mi è stata offerta una promozione che mi porterà a lavorare con lui, quindi dobbiamo farcela passare entrambi.
Come se non bastasse, ci sono diversi casi di persone scomparse. Persone incinte. In giro si vocifera che ci sia qualcuno che sta facendo esperimenti genetici. Mettere fine a tutto ciò è più importante della tensione sessuale che io e Gideon cerchiamo di ignorare… giusto?

Le mie ultime letture hanno tutte una caratteristica in comune, appartengono tutte al mio genere preferito, al genere che mi ha fatto avvicinare alla lettura. Il fantasy, che sia paranormal romance, urban fantasy ecc., esercita su di me una grande attrazione, va da sé che non appena ho letto la trama di questo libro ho subito deciso che sarebbe stato mio, e così è stato. E ora sono qui a raccontarvi le mie impressioni su questa storia, sui suoi personaggi e sul mondo creato dall’autrice.

A proposito di Gideon… mi fa sempre sospirare. È un dilemma avvolto da un enigma, tutto incartato in uno sguardo mozzafiato.

Iniziamo dai protagonisti, che ho adorato, in particolare Sam, umano in un mondo di creature fantastiche: è una macchietta, ho riso come una matta per alcuni suoi comportamenti. È divertentissimo, ma al contempo ha una forza d’animo non indifferente; d’altronde per avere a che fare con certe creature o tiri fuori i cosidetti o non vai lontano, e il lavoro per GCC e per il “mitico” Lucifero gli piace troppo per mollarlo, anche se si ritrova faccia a faccia con la sua scappatella di una notte, un demone mooolto caliente. Che fare se poi ti innamori di quel demone? E se il demone in questione si mostra burbero e distaccato?

«Ti amo.» Non l’avevo mai detto a nessuno prima, ma con lui è la cosa più naturale del mondo. Un sorriso talmente bello che vorrei fotografarlo gli attraversa il viso. Un attimo dopo si mette seduto, quasi facendomi cadere. Mi stringe con le braccia enormi e mi immerge il viso nel collo. «Ti amo così tanto.»

Gideon è un agente del GCC, uno dei migliori oserei dire. E ritrovarsi all’improvviso ad avere a che fare con l’umano Sam in qualche modo lo destabilizza, perché quell’umano è per lui off limits, primo perché è umano e poi perché è un collega. Non potrebbe mai funzionare, la durata della vita è diversa, quindi meglio tenerlo a distanza. E poi deve dirigere la squadra investigativa e il caso che seguono è davvero molto complesso, non ha tempo da perdere dietro a un umano… Sarebbe bello se Sam non fosse umano, vero, Gideon?

Come detto, ho riso tantissimo nel leggere le interazioni tra i due protagonisti, e tra gli altri membri della squadra. L’autrice ha creato un mondo ben strutturato e plausibile, e soprattutto lo ha popolato di personaggi molto interessanti, in particolare i membri delle squadre investigative del GCC con cui ha lavorato Sam. Ogni personaggio ha le proprie caratteristiche, derivanti anche dalla razza a cui appartiene, ognuno di loro ha le sue peculiarità caratteriali e fisiche, ma mi è piaciuto che l’autrice abbia sottolineato i legami che intercorrono fra loro.

Come a ribadire l’accettazione del diverso, ogni membro della squadra appartiene a una razza diversa ma ciò non impedisce loro di costruire legami di vero affetto, vero rispetto. Sono una famiglia. Ho molto apprezzato anche come l’autrice abbia interpretato la figura di Lucifero, un’idea molto originale che non avevo mai incontrato in tutte le letture fatte sinora.

La storia tra Gideon e Sam è quasi di contorno e corre parallela alla storia principale, ovvero quella che si concentra sulla parte mistery, sulle indagini per scoprire chi è nascosto dietro ai rapimenti e agli esperimenti genetici. Indagine che incredibilmente è collegata in qualche modo a Sam.

Essendo un primo volume di una serie non è privo di qualche difetto, come la lentezza in alcuni punti, ma non mi ha infastidito più di tanto guastandomi il piacere della lettura.

Sono curiosissima di leggere i prossimi libri e di vedere come proseguiranno le indagini.

Lettura che consiglio a chi come me ama questo genere.

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