♦ Traduzione a cura di Valentina Volpi

Quixote Edizioni, acquistabile qui ♦

Victor Dimir si è trasferito in America assieme ai propri genitori, quando era ancora un bambino. Sua madre e suo padre, entrambi rumeni, gli hanno insegnato il valore delle tradizioni e al tempo stesso gli hanno mostrato come diventare un accorto uomo d’affari. Ma sono state le attenzioni rivoltegli da un compagno di scuola, a far conoscere a Victor la propria sessualità. Quando ha deciso di fare coming-out con i suoi genitori, sapeva che non sarebbe stato facile, ma non si aspettava di certo che l’avrebbero addirittura disconosciuto.
Andrew Jones è cresciuto con una madre single e con la nonna, che gli hanno insegnato a vivere, nonostante un padre assente. In effetti, l’unica cosa buona che quell’uomo ha fatto per Andy è stato di comprargli una videocamera, per il tredicesimo compleanno. Quando Andrew parte per il college con una borsa di studio, per studiare fotogiornalismo, finisce per innamorarsi del proprio compagno di stanza rumeno.
I due diventano inseparabili, e cominciano un’attività insieme: un sito internet dedicato al porno gay, dove la gente sarebbe andata a guardare del porno romantico, invece del solito schifo che imperversava su internet a quel tempo. Dopo dieci anni insieme, Andrew e Victor sono ancora perfettamente felici, inconsapevoli però che manchi loro qualcosa, fino a quando non incontrarono un giovane uomo spezzato, in cerca di una famiglia.
Matthew Carlson non ha un tetto sulla testa, non ha un lavoro, ed è un uomo distrutto. A sedici anni è scappato di casa, dopo essere stato brutalmente violentato da diversi ragazzi che aveva creduto amici, e dopo essersi sentito dire dai genitori che tutto quel che era successo era stato a causa sua e del suo essere gay. Matthew negli ultimi anni ha fatto un sacco di cose diverse pur di sopravvivere, così, quando trova un volantino di All Cocks, decide di scoprire dove lo porterà. Cos’ha da perdere, dopotutto? Matthew ha delle cicatrici profonde, non visibili alla maggior parte delle persone, ma quando entra in All Cocks, sia Victor che Andrew riescono a vedere il buio nei suoi occhi. Possono anche vedere lui.
È possibile per tre uomini, che prima non sapevano quanto avessero bisogno l’uno dell’altro, superare il pregiudizio della società e trovare la loro felicità insieme?

“Okay, lo ammetto, avevi ragione. Tutto il denaro del mondo non è nulla in confronto a quel sorriso,” sussurrò Victor al suo orecchio, un istante prima che Matthew si gettasse fra di loro, posando i piedi sul tavolino e mettendo in bella mostra le Vans viola nuove fiammanti.

Stavo aspettando con trepidazione questo nuovo romanzo della serie “All Cocks”, curiosa di scoprire come tutto ha avuto inizio, com’è nata la bella famiglia che ho conosciuto in Gay for Pay.
I protagonisti di “Fama e fortuna” sono Victor, Andrew e Matthew.
Victor è un uomo burbero, quando è descritto sembra sempre avere il broncio, è la figura dominante nella relazione con entrambi i suoi partner e, talvolta, mostra un lato dolce che solitamente fatica ad emergere.
Andrew, a mio avviso, è la colonna portante di tutta la vicenda. È dolce, gentile, comprensivo, istintivo e allo stesso tempo razionale. È un uomo concreto che si pone domande e riflette, che agisce per il bene, non soltanto suo, ma di tutti coloro che ama. Andrew sembra vedere le persone e, soprattutto, capirle.
Matthew è giovane e, all’inizio, è allo sbando, un ragazzo scappato di casa, non accettato proprio per la sua omosessualità, che vive per strada e fa lavoretti per ottenere soldi per un po’ cibo o un riparo per la notte. Grazie all’aiuto di Andrew e Victor, Matthew ha la possibilità di cambiare la sua vita, di scoprire quanto può essere bello amare ed essere amati, di vivere senza la paura di subire violenze o rifiuti.

Con gli occhi spalancati, Matthew guardò le dita forti che stavano stringendo le sue, mente il cervello reagiva in mille modi completamente diversi. il corpo era pronto a lottare o a scappare, ma gli ormoni erano stranamente interessati a quell’essere umano che sembrava volerlo aiutare senza chiedere nulla in cambio.

La volontà, da parte di Victor e Andrew, di aiutare Matthew e salvarlo dalla strada, cede velocemente il passo a un desiderio ben corrisposto. I tre uomini stringono velocemente un forte legame che sembra completarli perfettamente.
Una cosa che non ho apprezzato è la totale devozione che i due uomini più maturi rivolgono al ragazzo. Matthew stravolge la loro relazione, la coppia diventa un trio, lui è sempre nel mezzo. Non è uno per tutti e tutti per uno sembra solo tutti per uno e quell’uno è proprio Matthew. Sul divano, nel letto, passeggiando, lui è sempre lì, non c’è uno scambio, una ruota che mette ognuno di loro al centro almeno una volta ogni tanto. Tutte le attenzioni sono sempre per il giovane protagonista.

Beh, sembra che ci troviamo in una situazione imbarazzante, amore. Ma sai cosa? Abbiamo sempre vissuto fregandocene di quello che pensa o vuole la società. Chi ci dici che non possiamo avere una relazione bella e forte, in tre persone al posto di due?

Nell’arco del romanzo passano molti anni e succedono moltissimi eventi che avvicinano sempre più il trio dei protagonisti. L’amore è palpabile nell’aria, la sintonia e la felicità sono evidenti nei discorsi e nelle azioni, ma è tutto troppo veloce. Tutti questi episodi, secondo me, dovevano essere raccontati in modo più approfondito, scavando e narrando tutte le emozioni degli uomini.
Un evento importante come un matrimonio, credo meriti più di una facciata. Quei tre uomini capiscono di averne bisogno, si scambiano delle promesse, legano le loro vite davanti al mondo intero… leggere così poco dei loro pensieri, mi ha lasciato un po’ di amaro in bocca.

“Qualunque cosa desideri, amore mio,”
disse Victor, dandogli un bacio sulla testa.
“Io farò in modo di esserci.”

La storia è molto carina, spiega come tutto è nato e soddisfa alcune curiosità rimaste senza risposta dopo il primo romanzo.
Tra i personaggi, quello che ho maggiormente apprezzato è Andrew proprio per le sue riflessioni, la sua dolcezza e la sua empatia.
La scrittura è fluida, scorrevole e veloce. Come detto in precedenza, avrei solo voluto una maggiore narrazione dei sentimenti e delle sensazioni da parte dei protagonisti e che fossero affrontati in modo più approfondito certi avvenimenti di grande importanza per il trio.

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