Triskell Edizioni – Acquistabile qui
Violet Moore è innamorata di un uomo che la odia. Beh, a dire il vero, in qualche modo se lo merita. Il giorno del suo diciottesimo compleanno si è ubriacata e si è gettata tra le sue braccia, provocando uno scandalo enorme nella sonnolenta cittadina di periferia in cui vivono. Ora tutti pensano che lei sia una sgualdrina, mentre lui è sparito. Gira voce che sia andato a vivere tra le montagne del Colorado, lontano da tutto e tutti. Ma Violet sistemerà tutto. Lo troverà e lo riporterà a casa. Non importa quanto lui sia stato vile e crudele, quanto l’abbia ferita con i suoi modi bruschi e il cuore di ghiaccio. Lei non si arrenderà. Né penserà a quelle labbra provocanti, ai muscoli scolpiti o alle mani forti. Quelle mani che desidera sentire sul suo corpo mentre la accarezzano, le sfiorano la pelle… Quelle mani che le fanno venire voglia di dimenticare tutto e baciare un’altra volta Graham Edwards, il signor Edwards per la precisione. Perché non te ne vai in giro a baciare il padre del tuo migliore amico, giusto? Anche se è tutto ciò che sogni.
Sedici anni, un vero colpo di fulmine che si trasforma in un’ossessione per quell’uomo che è venuto ad abitare nella casa vicino.
È bastato uno sguardo e niente è stato più lo stesso.
Peccato che quell’uomo abbia diciotto anni più di lei, sia il padre del suo migliore amico e insegni nel suo liceo.
Lei lo spia ogni notte quando si allena, ma soprattutto quando coltiva le sue rose. Lui, un uomo alto e forte, diventa delicato quando tocca quei petali profumati.
Lo spia per due anni, notte dopo notte, lei Violet, la figlia non desiderata, l’invisibile di casa si sente viva, si sente esistere quando lo guarda.
E arriva quel giorno, quel giorno che nessuno mai ricorda, quel compleanno che a suo giudizio la rende donna. Ha diciotto anni, ora può. Può commettere lo sbaglio più grande. Guardare non le basta più e Violet bacia, bacia quell’uomo che non ricambia, rigido, lontano. Ma c’è chi vede, e in poco tempo tutti sanno. E tu ragazzina diventi puttana, lui sparisce travolto da uno scandalo che brucia ogni cosa.
Puttana e pedofilo.
Le conseguenze però non finiscono qui. La cattiveria spinge Violet tra le braccia delle crisi di panico, dell’ansia, della paura del mondo esterno.
La cattiveria spinge lui, il signor Edwards Graham, verso il Colorado, verso un passato che voleva dimenticare, verso l’alcolismo.
La cattiveria spinge Billy, il figlio del sig Edwards, lontano da tutti, lontano dal padre, lontano da Violet, schiacciato dalla rabbia e dall’odio. Odio, perché lui ama Violet.
Un terribile incrocio che la ragazza con determinazione vuole sistemare. Senza mai arrendersi.
Graham, il sig Edward, il coach, l’uomo tutto d’un pezzo che ripeteva a Violet di andare via è un uomo distrutto, annientato dal senso di colpa perché anche lui la spiava notte dopo notte, lui vicino alle rose, lei a scrivere il diario sul tetto di casa sotto la luna.
Senso di colpa , dolore, schifo per se stesso, per aver desiderato una ragazza così giovane. L’alcool è tutto quello che gli rimane.
Ma l’amore, quello vero, può tutto.
Non ci sono più limiti, nessuna legge che può tenerli lontani, solo i loro sensi di colpa.
Forse lo volevamo dal primo momento in cui ci siamo visti. Da quando abbiamo messo gli occhi l’uno sull’altra e siamo stati colpiti da questa ossessione. Da questo bisogno, da questa fame, da questa febbre che ci ha reso diversi ed emarginati. Ma, soprattutto, ci ha reso sbagliati.
Sei una ragazza che porta un uomo sulla cattiva strada.
L’ho portato sulla cattiva strada? Il desiderio nei suoi confronti era contagioso e ha colpito anche lui.
Dolore, speranza, amore e odio, cuori spezzati, logica che schiaccia i sentimenti, sentimenti che schiacciano la logica
Un susseguirsi di emozioni per una storia che prende il cuore, perché l’età non li separa, li avvicina. Li avvicina al mondo e alla vita.
«Perché?»
«Perché ti ho sempre amato, fin dal primo momento. Mi hai fatto sentire al sicuro, protetta, sensuale. E perché l’amore non è chiedere all’altro di ricambiare il suo amore. È… amare. Si tratta di saltare da una scogliera con le braccia aperte e sperare che queste braccia diventino ali che ti permettano di volare. Ma se anche ciò non accadesse e morissi, andrebbe comunque bene, perché sono poche le persone che muoiono d’amore; sono poche le persone che muoiono mentre fanno ciò che amano.»
Leggetelo senza timore, è una storia d’amore vero.
Recensione a cura di:
Editing a cura di:
Commenti
Nessun commento ancora.