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Oz: Scappare dal mondo della moda per disegnare la mia collezione di vestiti è il primo passo sia per liberarmi dalla fama di super modello dalla testa vuota, sia per dimostrare al mondo che ho più di un bel faccino da offrire. Ma mi basta dover accettare a malincuore l’aiuto del mio vicino sexy per farmi sentire sciocco proprio come tutti pensano. A peggiorare le cose, a lui di me non importa un bel niente.
Pur facendo del mio meglio per ignorare il misterioso dottore, è inevitabile che mi senta attratto da lui. Ma più tempo passo in sua compagnia, più mi rendo conto che nasconde ben altro che qualche dettaglio sul suo conto. Ha già un piede fuori dalla porta.
Appena mi sembra che tutto stia andando per il verso giusto, scopro che l’uomo di cui mi sto innamorando non è chi credevo.
Jake: Sono tre anni che scappo per essere stato nel posto sbagliato al momento sbagliato, ma ho trovato finalmente un posto sicuro a Haven, in Colorado. Con degli amici, un lavoro e uno chalet nel bosco, non mi serve nient’altro per condurre una vita tranquilla, senza dare nell’occhio. Va tutto bene. Anzi, benissimo.
Perlomeno finché non incontro il mio nuovo vicino. Un uomo bellissimo, tutt’altro che discreto, che ridà colore alla mia vita. Non mi ero reso conto di quanto fosse diventata sbiadita. Ho imparato anni fa, però, che innamorarsi di qualcuno non è più un’opzione, ora che basta farsi vedere con me per cacciarsi nei guai. Devo scappare di nuovo, ma chissà, forse vale la pena trattenersi un po’ e vedere com’è…
Appena comincio a capire che Oz è quello che mi serve per riprendere in mano la mia vita dopo anni in fuga, il passato torna a bussare alla mia porta, mettendo in pericolo tutti i miei cari. So che dovrei scappare, ma se stavolta mi fermassi a combattere e mettessi fine a questa storia una volta per tutte?
Siamo giunti al terzo capitolo di questa bellissima serie, e protagonisti questa volta sono il bellissimo Oz, modello di fama internazionale, e Jake che, chi conosce la serie, ha già incontrato nei capitoli precedenti.
Jake è un personaggio che mi ha sempre incuriosito: aspettavo da tempo il suo momento, di sentire la sua storia, quel suo lato triste e in lotta con qualche demone interiore presagiva un passato difficile.
I due protagonisti potrebbero sembrare molto diversi tra loro: Oz ha sempre vissuto sotto la lente d’ingrandimento per via della sua fama da modello, che porterebbe a pensare a un uomo che si è adattato a un mondo che fa dell’immagine e dell’apparire il suo punto cruciale, Jake invece ci appare più un solitario, un uomo chiuso nel suo silenzio e nel suo anonimato, ma è proprio su queste basi che in realtà il libro stupisce, esalta e appassiona perché scopriamo, poco a poco, quanto invece le loro differenze non sono poi così nette, che dietro a ognuno di loro si nascondono infinite sfaccettature che forse nessuno è riuscito a vedere fino in fondo ma che uniranno i nostri due protagonisti.
Oz è adorabile, un uomo deciso a fuggire sulle montagne per trovare l’ispirazione giusta che gli permetterà di disegnare la sua prima collezione, e dimostrare al mondo che dietro alla sua bella faccia si cela in realtà un uomo con delle passioni e dei sogni. Un giorno sulla sua strada incontra un Jake ombroso, solo e sofferente ed è proprio qui che inizia un lungo gioco di sguardi, un percorso di conoscenza ed esplorazione. Viviamo e percepiamo il bisogno di Oz di sentirsi amato dalle persone per quello che è, e non solo per come appare, e, credetemi, vi accorgerete anche voi quanta bellezza interiore ha da regalare agli altri. Sentiamo il tormento di Jake, il suo dolore per una perdita che lo ha segnato profondamente, e costretto a chiudersi in un mondo fatto di isolamento e paura.
E sarà proprio il passato di Jake l’elemento chiave su cui si baserà l’intero corso della storia: giunto allo scoperto infatti, segnerà il destino di entrambi, li metterà di fronte a scelte difficili e pericolose che daranno anche la giusta dose di suspense.
“Ancora non l’hai capito, Oz?” domandò. “Quanto sei fantastico?”
[…]
“Vuoi sapere come ti vedo?” non mi diede il tempo per rispondere perché mi baciò, un bacio che mi mandò in estasi. “Ti vedo come qualcuno che vive come vuole. Ti vedo come qualcuno che riconosce la bellezza nei posti più insensati, in dei colori allucinanti che nessuno penserebbe di abbinare e che invece stanno bene insieme, in un cane che quasi nessuno degnerebbe di uno sguardo se non per commiserarlo” […] “penso che tu sia incredibile e che sarei l’uomo più fortunato sulla faccia della terra se potessi trascorrere anche solo qualche minuto in tua compagnia, figurarsi se fosse una notte o un centinaio nel tuo letto”
Le due autrici hanno ampiamente dimostrato che sono in grado di scrivere, insieme, storie e personaggi ben strutturati che richiamano una forte empatia da parte del lettore, inseriscono sempre tutti gli elementi giusti per rendere una storia bella e appassionante; c’è il giusto angst che non appesantisce ma è parte di un percorso interiore dei personaggi che va vissuto, c’è la componente romantica e passionale che riesce a rubare sospiri infiniti e non manca mai quella vena ironica che serve a dare un pizzico di brio al tutto.
Non mi resta quindi che stra-consigliarvi la lettura di questo libro, un buon romance MM scritto da due autrici che sanno raccontare bene i sentimenti.
L’opinione di:
Editing:
Qui le recensioni dei primi romanzi della serie.
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