♦ Traduzione a cura di Stella Mattioli
Dreamspinner Press, acquistabile qui ♦
Jake Brenner ha troppa voglia di divertirsi per potersi innamorare – o così sostiene. Del resto, è troppo impegnato con la sua band, gli Wayward Sons, per cercare una storia d’amore. La sua reticenza non ha niente a che fare con la sua imbarazzante cotta per Chris, cantante della band e suo miglior amico da tempo. Ma questo era prima che il misterioso girovago Parker McAvoy diventasse il nuovo chitarrista del gruppo.
Jake può solo negare la sua attrazione per il goffo, dolce Parker, il più a lungo possibile prima che il desiderio di fare qualcosa a riguardo diventi impossibile da ignorare. Il problema è che Parker sa tutto dei modi da dongiovanni di Jake – e oh, sì, non è gay. O questo è quello che pensa Jake, fino a quando una serie di eventi permette una nuova, incoraggiante possibilità. Riuscirà a convincere Parker a superare il suo passato movimentato e a dargli una possibilità? O questa canzone d’amore svanirà prima ancora di cominciare?
American Love Songs è uno di quei libri che, dopo aver letto l’ultima pagina, ti fa venire voglia di ricominciare tutto daccapo.
Jake, assieme agli amici Chris e Jimmy, è il fondatore della band di rock alternativo Wayward Sons che, a causa delle abitudini un pochetto trasgressive del cantante, si ritrova senza chitarrista a pochi mesi dal suo debutto. Vengono quindi aperte le audizioni e, dopo una lunga ricerca, ma soprattutto per un caso fortuito, Parker entra a far parte della band. I ragazzi capiscono subito che il suo apporto è fondamentale: dietro alla sua timidezza patologica, infatti, si nasconde un musicista dalle basi solide e dalle idee innovative. I concerti prendono una piega migliore, sempre più persone partecipano agli eventi e, un bel giorno… arriva il contratto con una casa discografica, con conseguente tour in diversi stati in appoggio di una band con un folto seguito di fan.
A mano a mano che la popolarità dei ragazzi cresce, aumenta anche la curiosità del pubblico nei loro confronti. Jake, tra tutti, non ha mai fatto mistero della sua omosessualità, ed essendo il più estroverso del gruppo riveste fin da subito il ruolo di portavoce. Piccolo dettaglio: non si tira mai indietro quando vengono chiesti lumi sul suo rapporto con Parker. Il biondo chitarrista è il suo migliore amico ed è così bello e talentuoso che se potesse se lo porterebbe a letto all’istante. Ma Parker è etero. O forse no? Il dubbio comincia ad insinuarsi in Jake, alimentato dal fatto che il suo amico non parla mai del suo passato, ed evita accuratamente di farsi seguire nelle camere d’albergo da qualche groupie o rodie.
Innamorarsi di Parker, però, significherebbe violare una delle regole fondamentali della band. Per di più, il chitarrista conosce tutte le tecniche di seduzione di Jake, e l’ha visto più di una volta in azione. Come potrà guadagnarsi la sua fiducia e avere una possibilità con lui?
“Che c’è di così divertente?”
“Tu!” sbottò Parker. “Sei passato da essere una bomba del sesso ad essere il tipo di persona che chiede scusa per le erezioni involontarie. Sei adorabile!”
“Mi hai appena chiamato una bomba del sesso?” chiese Jake, non sapendo se doveva essere divertito o offeso. Tendeva però ad essere divertito, soprattutto per il modo in cui il tono di voce di Parker lo avevo scaldato dall’interno. “Perché devo dirtelo, non hai ancora visto niente.”
Ashlyn Kane ha creato un romanzo ironico, divertente e dolce, che si legge tutto d’un fiato e lascia un bel ricordo dietro di sé. Jake, il personaggio principale, riesce a negare – anche a se stesso! – l’evidenza dei fatti in modo così disarmante da risultare comico. Parker, di contro, fa stringere il cuore: la vita che ha vissuto prima di essere reclutato dai Wayward Sons l’ha segnato profondamente, rendendolo diffidente verso tutto e tutti. Soprattutto verso Jake che, in qualche modo, riesce a scalfire l’armatura che ha costruito intorno a sé.
Lo stile è fresco e attuale, con i piccoli capitoletti dedicati all’aggiornamento del blog della band seguiti da parti più corpose e pregne di eventi. Le note a piè di pagina poi sono spassosissime!
Un romanzo che saprà conquistare chi ama le storie d’amore che nascono lentamente, e magari con il giusto sottofondo musicale. Super consigliato!
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