Cosa resta a un guerriero quando viene messo in catene e gli viene tolta la capacità di lottare?

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Dopo otto anni di schiavitù, Jeff non è sicuro di saperlo.
Comprato da un misterioso Omega che sembra detestare l’umanità intera, la sua unica speranza è trovare un padrone più interessato al proprio piacere che al suo dolore. Dell’orgoglioso Alpha conosciuto come il Lupo, ormai, non restano nemmeno i ricordi.

A trentadue anni, Marcus ha rinunciato da tempo a qualunque legame.
Gli bastano la compagnia dei libri, il pianoforte e il suo lavoro. Quando viene obbligato a comprare uno schiavo per superare il calore, tuttavia, quell’equilibrio conquistato a caro prezzo va in frantumi.
Costretto a condividere la casa con uno sconosciuto, tra sensi di colpa, attrazione non voluta e segreti, si ritrova ad affrontare un passato che si era lasciato alle spalle e a riportare alla luce debolezze che non dovrebbe concedersi.
Non gli resta che stringere i denti e aspettare che il calore finisca, per poi tornare all’amata solitudine.
Un mese, due al massimo, e quell’Alpha con lo sguardo sconfitto e il corpo segnato da cicatrici sparirà per sempre dalla sua vita. Ma è ciò che lui vuole davvero?

Avvertenze: Storia a tematica Omegaverse, presenza di tematiche forti quali schiavitù e abusi passati, pertanto rivolta a un pubblico adulto e consapevole. Niente m-preg. Secondo libro di una serie di tre, ma con storia autoconclusiva.

Lo voleva, come un Alpha poteva volere un Omega.

Sospiro di gioia. Dopo tanta ansia, una voragine di terrore pronta a inghiottirmi a ogni pagina, finalmente respiro liberamente. Con gli occhi un po’ lucidi e il cuore gonfio, esulto per l’ennesima storia che si è presa un pezzo di me, per l’ennesimo capolavoro di questa scrittrice dal talento disarmante.

Con Mary, torniamo in questo universo fatto di Alpha e Omega, fatto di guerre e prigionie, di costrizioni fisiche e mentali, di torture e umiliazioni; ma fatto anche di sentimenti profondi e grandi traguardi, di emozioni intense e speranze. Un’esplosione di brividi dalle prime parole fino alle ultime, in un susseguirsi di colpi di scena e respiri spezzati.

Sconfitto, soggiogato, ma ancora un Alpha.

Torniamo a Liberty Rock, dove abbiamo incontrato Zeke e Jaden, e dove ora si snoda la storia di Jeff e Marcus. Due uomini diversi e, allo stesso tempo, molto simili.
Un Alpha e un Omega.
In modi diversi, entrambi schiavi.

Jeff è il grande Lupo, un valoroso combattente che si è distinto in battaglia per le sue capacità belliche, per la sua forza, il suo coraggio e il suo orgoglio. Ma questo Lupo è, per noi, solo un fantasma, una leggenda, una storia della buonanotte. Per noi esiste Jeff, un Alpha divenuto schiavo, piegato dalle droghe e dal dolore inflitto, un uomo spezzato, privo di qualsiasi pensiero libero, di qualsiasi desiderio, di qualsiasi speranza. Un pupazzo nelle mani di un padrone.
Marcus è un genio, lo scienziato talentuoso che, guidato da grandi ideali di uguaglianza e libertà, ha portato il mondo alla guerra e alla distruzione. Un ragazzo disilluso, paranoico, chiuso in se stesso, che sopravvive tra pressioni e minacce, ingannato da tutti coloro di cui si è fidato.

Ogni tocco era stato un marchio, ogni respiro contro la sua pelle una cicatrice, ogni bacio una piccola morte e una rinascita. E in mezzo a quel tripudio di fiamme e piacere, lo aveva assalito la sconcertante consapevolezza che era così che doveva andare. Che, per la prima volta nella sua vita, si sentiva giusto.

Un padrone che non vuole uno schiavo.
Uno schiavo che si riscopre uomo.
Marcus non è come gli altri Omega che Jeff ha incontrato.
Jeff non è l’Alpha che Marcus aveva immaginato.
I pregiudizi pian piano vengono messi da parte e la distanza si riduce fino a scomparire.
Il dolore è disarmante, i ricordi sono lame che trafiggono il cuore dei protagonisti e, allo stesso tempo, anche del lettore. All’inizio ogni parola è pregna di sofferenza e paura poi, con lentezza, la situazione evolve, i protagonisti si aprono, si incontrano e si scontrano con le loro debolezze. E insieme diventano più forti fino a essere invincibili.

Due involucri vuoti, due cuori spezzati che scoprono la speranza e imparano a desiderare la bellezza della vita, di un corpo caldo accanto, di voci e risate, di sussurri e passione. È la scoperta di un amore puro, primordiale, derivato dalla sofferenza e dalla lotta interiore.
Jeff e Marcus mettono in gioco se stessi e non sempre sono perfetti nelle loro scelte, ma è proprio questo che li rende veri, che li rende umani, che li porta più vicini a noi che leggiamo e soffriamo e ci innamoriamo per l’ennesima volta.

Nessuno avrebbe dovuto essere costretto a vivere solo a metà. Né lui, né Jeff.

Una scrittura fluida e impeccabile che ha il potere di trascinare il lettore nella storia narrata.
Personaggi ricchi, completi, profondi, reali.
Un caleidoscopio di emozioni che strappano il respiro.
Non ho più parole per esprimere quanto ho amato questo romanzo.

L’opinione di:

Qui l’autrice su Feel e la recensione del primo romanzo della serie.

Nelle sue mani

Al suo fianco

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