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Tutto inizia con Tony DeMarco, un investigatore privato, che per seguire un’indagine sull’omicidio di una giovane donna finge di essere un paziente del dottor Jack Halloran, il terapista che aveva avuto in cura la vittima in una clinica del sesso di Seattle. Non è la prima volta che Tony agisce sotto copertura, ma di certo è la prima volta che ha voglia di stare “sotto le coperte” con un uno dei suoi sospettati. Non ne può fare a meno, Jack Halloran è proprio il tipo di eroe dagli occhi di ghiaccio per cui ha sempre avuto un debole. Ma dovrà provare l’innocenza di Halloran e riuscire a non far scoprire il suo piano, prima di farsi avanti.
Anche il Dr. Halloran ha i suoi problemi da risolvere, primo fra tutti il braccio destro ferito in Iraq quando era un chirurgo al fronte e il disturbo post traumatico da stress che ne è conseguito. La sua attrazione per un nuovo paziente lo confonde, e Tony, il ragazzone italiano con gli occhi da cucciolo, con il suo senso dell’umorismo riesce ad aggirare le sue difese, facendo affiorare in lui cose che credeva ormai dimenticate.
Ma riusciranno il dottore e l’investigatore privato a far sbocciare la loro storia nonostante i segreti che li dividono?
Qualità letteraria, umorismo, bollenti scene sexy e dolcezza strappalacrime. Questo è ciò che la Easton apprezza come lettrice, e questo è ciò che ci regala come autrice.
In questo romanzo, purtroppo troppo breve, riesce a combinarle perfettamente creando una storia frizzante e leggera, dove anche i temi più difficili ( ferite di guerra e disturbi post traumatici, problemi sessuali, coming-out con la propria famiglia ) vengono trattati con quella giusta dose di ironia che ne alleggerisce l’impatto sul lettore senza sminuirne l’importanza.
Da una parte abbiamo Tony, ex poliziotto passato alle investigazioni private dopo aver ricevuto una pallottola in una gamba, italoamericano di Brooklin, trasferitosi a Seattle per sfuggire all’avvolgente, troppo avvolgente, amore della propria famiglia, a cui non ha mai confessato di essere gay; dall’altra Jack Halloran, ex medico militare costretto al congedo dopo che una bomba in Iraq gli ha distrutto il braccio destro e l’anima.
Per risolvere un caso di omicidio Tony si introduce nella clinica del sesso frequentata dalla vittima, spacciandosi per paziente, ma quando incontra il dottor Jack Halloran, principale sospettato del caso, capisce subito di essere nei guai, perché l’attrazione che sente per il glaciale medico è immediata e parecchio imbarazzante, se si aggiunge il fatto che, per risultare un paziente credibile, si vede costretto a confessare un suo vero problema sessuale, problema che comunque sparisce magicamente di fronte a Jack.
Guardò Halloran con frustrazione. Come poteva dirgli che quello che voleva era lui senza farlo sembrare un bugiardo completo? Il pene più schizzinoso di Seattle che si affezionava proprio al suo terapista del sesso? Neanche Tony se la sarebbe bevuta. Si ricordò come si era arrabbiato Halloran quando lo aveva beccato a mentire sulla sua dipendenza dal sesso. Se avesse rovinato tutto, non lo avrebbe più visto.
Anche Jack si ritrova a dover gestire l’attrazione che prova verso l’irruente e genuino ragazzone italiano, attrazione che, se da una parte lo fa sentire di nuovo vivo dopo che per tanto tempo si è sentito inadeguato, ferito nel corpo e nell’anima da pensare di non meritare il calore e l’affetto di nessuno, dall’altra lo paralizza, consapevole che una relazione paziente-dottore è assolutamente da evitare.
Era la prima volta che doveva affrontare una situazione del genere come terapista del sesso, curare un uomo gay che trovava incredibilmente attraente ed estremamente affascinante. Per la prima volta, Jack il dottore e Jack l’uomo erano in disaccordo. Il dottor Jack voleva tenere le distanze e curare Tony, aiutarlo a stare meglio e mandarlo per la sua strada verso un futuro felice là fuori da qualche parte. Ma Jack l’uomo voleva prendere Tony tra le braccia, trascinarlo a casa fino al suo letto e tenerlo lì.
E così la vicenda si srotola tra battute ed equivoci, sesso professionalmente bollente e mamme invadenti, segretarie infatuate e mariti gelosi, finché Tony riuscirà a risolvere il caso e potrà svelare la propria identità a Jack. Cosa farà il bel dottore con gli occhi di ghiaccio di fronte alla scoperta delle bugie dell’investigatore? Questo non ve lo dico di certo, dovrete scoprirlo da soli leggendo il libro!
Quello che vi posso dire è che l’ho letto tutto in una notte, sempre col sorriso sulle labbra anche quando qualche piccola lacrimuccia cercava di spuntare tra le ciglia. Tony è un tenero cucciolone, con una famiglia ingombrante che lo ama alla follia e una timidezza intrinseca che ti scioglie il cuore ( il suo continuo cercare eufemismi per aggirare i termini medici da sessuologo di Jack sono esilaranti al massimo ). Jack al contrario è un uomo duro, glaciale in apparenza, ma che nasconde in se una fragilità estrema, un’anima ferita, non solo nel corpo, convinto che nessuno possa più amarlo ridotto com’è ora.
Jack sospirò. «È così difficile per me relazionarmi con la gente dopo le cose che ho visto. Le persone esistono qui, in questo piccolo mondo ordinato, dove la cosa peggiore che ti può accadere è che il tuo caffè di Starbucks si raffreddi prima di finirlo. Ma la realtà in cui sono stato per otto anni… aveva un significato più profondo. La metà delle volte che incontro delle persone ora, mi sento come se stessi tentando di parlare a un bambino viziato.»
Sarà Tony a fargli capire quanto valore e che forza ci siano ancora in lui
«Mi piaci perché sei tosto, intelligente. Mi piace il modo in cui mi forzi a essere reale. E quando ti faccio ridere? È come se il paradiso si aprisse e gli angeli cantassero su un cazzo di raggio di luce.» Jack sorrise, ma sentì un moto di tristezza. «Vorrei che mi avessi conosciuto prima. Non sono il massimo adesso. Sono decisamente uno scarto.» «Fanculo. Se fossi più perfetto di così, la cosa mi ucciderebbe. Comunque, forse ora un idiota come me ha un’opportunità con un uomo come te.».
Potrei andare avanti ancora ore con citazioni e frasi dall’umorismo perfetto, ma la pianto qui.
Ormai avrete capito che il mio voto è più che positivo e il mio consiglio è di non farvi assolutamente scappare questo piccolo gioiellino.
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