Una lettura che immerge ciascuno di noi nell’incanto della luna e del suo stretto legame con la donna. Dodici racconti dal ritmo accattivante in cui Paola Merolli dipinge donne completamente diverse tra loro per carattere, età e fisico, che si trovano ad affrontare un momento particolare della loro vita, così come particolare è la luna che le accompagna.
Ogni luna esprime e sottolinea la peculiarità ed unicità di ogni donna; donne che grazie alla luce della luna possono scrutare lontano, nel buio, acquistando così una visione più ampia, una prospettiva diversa della vita. Per questo le donne raccontate da Paola Merolli, se da un lato usano computer e cellulari, sono, però, armate di archi e frecce, e conoscono il linguaggio segreto delle donne tramandato da migliaia di anni; all’occorrenza possono redigere rendiconti e relazioni finanziare o raccontare fiabe; si infilano dentro un letto con mise sexy e ne saltano fuori per preparare un ragù o un infuso magico; navigano su internet ma sanno che la “croce del cuore”, un piccolo ossicino nello scheletro dello stambecco, è un potente talismano.
Lottano con coraggio, ma vivono con leggerezza, con ironia, lasciando tracce profonde sulla Terra, paragonabili a quelle dei dinosauri di 150 milioni di anni fa. Ogni pagina è un’esplosione variegata di sensazioni, di sentimenti, di osservazioni, di aspettative angosciose e di scetticismo verso l’altro sesso, ma non di lontananza. Infatti in questo avvicendarsi di lune, gli uomini appaiono e scompaiono. Come dimenticarsi di loro? Impossibile!
Le donne protagoniste del libro considerano gli uomini una rara specie in via di estinzione; sono delle convinte sostenitrici della complessità e del mistero del rapporto uomo – donna. E questo in qualsiasi sua manifestazione: che si tratti di padri, amici, amanti, mariti, principi o ranocchi.
Per concludere si potrebbe citare una frase dell’episodio “la luna dell’anima”, dove la protagonista ricorda e sussurra, in un momento di serena rassegnazione, una frase antica che riassume il mistero della femminilità, tutto ciò che di oscuro e luminoso risiede in essa: “Quando una donna tace, tacciono i canti, si fermano le danze, tace l’amore”.
1) LUNA DEI FIORI
“….Chi può essere? Non aspettavo nessuno. Mi guardo in giro soddisfatta. Ieri ho riempito la casa di cuscini variopinti, una baraonda chiassosa: oggi è il primo anniversario del glorioso “Giorno del Cambiamento”. La misteriosa creatura ha iniziato a battere i pugni contro la porta. Devo aprire. Sto per farlo, quando mi accorgo di indossare ancora il pigiama: orsacchiotti bruni che si rincorrono tra mazzi di bianchi gelsomini! Fino a poco tempo fa, fino al fatidico “Giorno”, non mi sarei mai fatta vedere così. Ma ora non me ne importa….”
2) LUNA DEL LUPO
“….scendo gli ultimi gradini e raggiungo la spiaggia: uno spicchio di luna su cui si affaccia tutto il paese. Alla fine c’è un gruppo di rocce. Lì sotto si apre una piccola grotta. Quella notte ero vestita di arancio, avevo quattordici anni e per la prima volta mi avevano permesso di rimanere furi casa fino a tardi. C’era una grande festa per la Madonna, con la processione, i canti in chiesa, la banda e i fuochi d’artificio. Il paese si era riempito di gente dai paesi vicini, di villeggianti, di stranieri e così non si riuscì mai a scoprire chi fossero quelle tre ombre che si stagliarono contro l’apertura della grotta, dove mi ero nascosta per vedere sorgere l’alba…”
3) LUNA DELLE FATE
“…la musica continua a salire e a vorticare per la sala, mentre guardo la nuca dello sconosciuto seduto di fronte a me, ignaro della mia presenza. Avrei voglia di trasformarmi in un ragno, tuffarmi tra i suoi capelli e scomparire. Come fare per conoscerlo? Non c’è neanche un intervallo. Una sinfonia dietro l’altra. Ma devo conoscerlo…sicuramente non quello che mi siede accanto che continua a lanciarmi sguardi. Con gli uomini ho poca fortuna. Un destino ingiusto. Perché ho lui al mio fianco invece dell’altro?”
DALLA QUARTA DI COPERTINA
“Brevi racconti. Quasi minimal ma non per questo di minor rilievo.
Storie raccontate dal punto di vista femminile, mai noiose, alcune volte quasi paradossali che esprimono comunque un punto di vista diverso e anche inaspettato.
Si leggono tutti d’un fiato perché incuriosiscono e fanno anche sorridere.
Uno sguardo al mondo femminile soffice ma contemporaneamente disincantato.”
Paolo Villaggio
Paola Merolli ha pubblicato diverse opere, di narrativa, di teatro e libri per l’infanzia; alcune sceneggiature per il cinema, tra cui: Luna e le altre e Davide. Ha, inoltre, collaborato alla realizzazione di documentari per la Rai, il Centro studi Dante Alighieri e l’Istituto Luce.
Ha lavorato come aiuto regia con Vincenzo Salemme, Silvio Fiore, Marco Parodi e Mario Maranzana. Per approfondire http://www.paolamerolli.com/
Informazioni:
Per maggiori informazioni sul volume, http://www.paolamerolli.com/al-cambio-di- luna-2/ o scrivere a paola.merolliautrice@gmail.com
Agenzia media – Creative Books – E.I.T. s.r.l., Via di Generosa 69, 00148 Roma -http://www.creativebooks.it – info@creativebooks.it
Edizioni Simple, Via Trento, 14 – 62100 Macerata – https://www.edizionisimple.it –info@edizionisimple.it
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