Un amore proibito. Un alleato improbabile.

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Trinity e Zayne, il Guardiano gargoyle incaricato di proteggerla, stanno combattendo insieme ai demoni per salvare il mondo dall’apocalisse che minaccia di abbattersi sull’umanità, ma concentrarsi sulla missione non è affatto semplice, perché ciò che provano l’uno per l’altra, anche se la natura del loro legame lo proibisce, si sta inesorabilmente trasformando in amore. Così, cercando di tenere a bada il desiderio che cova sotto la cenere, ogni notte i due ragazzi pattugliano le strade cercando tracce del Messaggero, la misteriosa entità che nessuno ha mai visto e che sta uccidendo Guardiani e demoni senza distinzione… e soprattutto senza alcuna logica. Quando Trinity e Zayne si rendono conto che da soli non possono farcela, chiedono rinforzi a un alleato a dir poco particolare: Roth e la sua coorte. Poi, mentre il numero dei morti continua a salire, viene alla luce un sinistro complotto che coinvolge la scuola locale e una persona molto cara a Zayne, e Trin si rende conto di essere stata ingannata e manipolata per un qualche oscuro fine. Allora la rabbia esplode, i sentimenti sfuggono al controllo… e questo potrebbe essere la rovina per tutti loro.

Secondo capitolo della serie The Harbinger, Rabbia e rovina è un urban fantasy appassionante e romantico in puro stile Armentrout, con un susseguirsi di colpi di scena che tengono con il fiato sospeso fino all’inaspettato cliffhanger finale.

“The Harbinger” è la serie spin-off della “Dark Elements” della sfavillante Jennifer L. Armentrout, questo è il secondo volume, tanto atteso da chi, come me, ama il genere e la sapiente penna dell’autrice, e portato in Italia come i precedenti dalla HarperCollins.

Diventando il mio Difensore Zayne aveva avuto salva la vita, quella era una buona cosa… un’ottima cosa. Non aveva esitato ad accettare il legame, e l’aveva fatto ancor prima di scoprire che quello era stato da sempre il suo destino. Ma significava anche che io e lui…be’, che non saremmo mai potuti diventare più di ciò che eravamo, a prescindere dal fatto che fosse il primo ragazzo da cui ero veramente presa.

Problemi in Paradiso? Ovvio che sì, vorrai mica non mettere ostacoli insormontabili qua e là… La protagonista di questa serie si chiama Trinity, per gli intimi Trin, ha diciotto anni, è umana solo da parte materna. può vedere i fantasmi e gli spiriti, è forte e ben addestrata a combattere. Trin non è perfetta, anzi, dalla madre ha ereditato non solo il lato umano ma anche una malattia degenerativa agli occhi, quindi la sua vista si sta lentamente assottigliando. Trinity però è super-speciale perché il suo papino è un Arcangelo e in lei scorre la grazia, potente, angelica, e allo stesso tempo letale.

Il protagonista maschile è Zayne, Guardiano-gargoyle che avevamo già incontrato nella Dark Elements e che in questa nuova serie raccoglie tutto ciò che non era riuscito ad avere nella precedente competizione con Roth, Principe degli Inferi e di demoniaca figaggine. Proprio lui, Zayne, il Guardiano biondo alto e massiccio che nella serie Dark Elements aveva perso una parte di anima per un bacio di troppo (chi ha letto, sa), in The Harbinger è decisamente più consapevole, più maturo, più temibile… più figo, insomma.

Ma veniamo alla storia. Trinity e Zayne ne hanno già passate parecchie nel primo volume, “Tempesta e furia”, terminato con lui che diventava ufficialmente il Difensore di lei e ciaone a tutte le speranze di convolare a un felice amore. Perché ovviamente la regola dice che un’Autentica, qual è Trinity, e il suo Difensore, appunto il suddetto Zayne, mai, e dico mai, e sottolineo maiii potrebbero avere una storia tutta strusciamenti, gemiti e bacetti. Voi ci credete? Appunto.

Da qui parte la trama di “Rabbia e rovina”.

Trinity e Zayne devono trovare il Messaggero, colui che pare essere in grado di scatenare la tanto temuta apocalisse e spazzare via la razza umana. Cosucce, insomma. Nel frattempo devono anche tentare di non finire incollati come due calamite visto che, diciamolo, l’attrazione tra i due tocca livelli ben più che apocalittici. In questa intricata trama, tra un paio di demoni assassini, una congrega di streghe traditrici, spiriti intrappolati e qualche zombie, spunta Roth, in tutta la sua gloria infernale. Zayne, tu mi piaci, ma stiamo parlando del Principe degli Inferi preferito dal Boss, e anche da me, perdonami se il mio cuore fa un capitombolo ogni volta che lui entra in scena. E credetemi, ci entra eccome, senza bussare, e ricordando a chi forse si fosse sbagliato nel giudicarlo, che in lui, a parte l’amore incondizionato per Layla, di bene ne scorre ben poco.

Roth si piegò verso di me. Mi irrigidii e lui forse se ne accorse, a giudicare dal suo sorriso che si allargò. «Sembra quasi che ti sia dimenticata chi sono.»
«Non l’ho dimenticato.» I muscoli della schiena mi si contrassero.
«Sicura?» Alzò un sopracciglio scuro. «Molti si scordano cosa sono… chi sono nel profondo, nella mia essenza.»
«Ah sì?» mormorai.
Lui annuì. «Fraintendono il mio amore per Layla per un seme di bontà che germoglierà dentro di me e alla fine sboccerà in un fiore di purezza e luce.»
«Quello non mi è passato per la testa neanche per un secondo.»
«Ti rivelerò un piccolo segreto, cara la mia amichetta mezza angelica, dato che neanche tu capisci davvero chi sono. Ogni mia cellula, ogni molecola di ciò che sono, desidera Layla, la brama e ne ha bisogno. Gli umani lo chiamano amore. Io lo chiamo ossessione. È la stessa cosa, immagino, ma io sono un demone, Trinity. Sono terribilmente egoista e ci sono pochissime cose che mi importano sul serio. Anche se può capitarmi di fare cose che vengono percepite come gentilezze, le faccio solo perché Layla sia felice. Perché quando lei non è felice, mi viene voglia di fare cose davvero, davvero brutte a chiunque o qualunque cosa l’abbia turbata. Resto sempre il Principe degli Inferi, non conviene mettersi contro di me.»

Messaggio pervenuto? Bene, perché Roth e Layla in questo volume sono decisamente presenti. E non saranno soli…

Un colpetto sulla spalla catturò la mia attenzione. Mi voltai e soffocai un grido di sorpresa. La testa a forma di diamante di Bambi era a pochi centimetri dalla mia. Il serpente aprì la bocca, agitando la lingua biforcuta rosso rubino. E mi sorrise.

Un altro piccolo capitombolo per il mio cuoricino già agitato. Chi non si è innamorato del rettile famiglio durante la lettura della Dark Elements? Alzate la mano, se avete coraggio.

Torniamo alla nostra storia, perché in “Rabbia e rovina” la Armentrout supera se stessa tessendo una trama davvero intricata, ma allo stesso tempo entusiasmante dove ogni tassello trova il suo posto senza mai portare il lettore fuori strada. I personaggi sono descritti alla perfezione (ne ritroveremo molti già incontrati nella Dark Elements e qualche new entry), ognuno ha un collegamento ben strutturato con gli accadimenti che prendono forma capitolo dopo capitolo, spesso ricollegandosi a fatti passati, e non sono pochi gli elementi soprannaturali che vengono introdotti.

Tra poteri demoniaci, ronde notturne, ombre oscure, desideri malcelati, spiriti intrappolati, gelosia e fiamme angeliche, “Rabbia e rovina” ti trascina con sé, senza lasciarti il tempo di respirare, fino alla parola fine, che di fine a dire il vero ha ben poco.

Ebbene sì, il cliffhanger che chiude questo volume è BOOM… e ti lascia un groppo in gola e un solo desiderio, quello di avere tra le mani il prossimo prima possibile, perché se Roth a suo tempo è tornato indietro dalle Fiamme Eterne, allora tutto può davvero succedere nella mente di questa infallibile scrittrice… Pertanto, quando arrivi all’ultima pagina con la bocca a forma di O e un accenno di lacrimuccia che ti pizzica gli occhi, un bisogno si fa strada dentro di te, cioè ritrovare al più presto ciò che già ti manca, ciò che la fantasia della Armentrout sa regalare grazie alla sua scrittura sopraffina: ironia, suspense, azione, fantasy urban all’ennesima potenza, chimica tra i personaggi, sensualità, ritmo, fino ad arrivare all’imprevedibile.

Credetemi, grazie a demoni e gargoyle il Paradiso e l’Inferno esistono, soprattutto nella mente di chi legge.

Recensione a cura di:

Editing:

Qui la recensione del primo romanzo della serie.

1 Storm and Fury, Tempesta e furia

2 Rage and Ruin, Rabbia e rovina

3 Grace and Glory; pericolo, tradimento e allettante scontro d’amore proibito…

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