Combatto per essere libera. Combatto per dimenticarlo.
Combatto contro me stessa.
Perché lui è il mio destino; ma io non voglio un destino tracciato dal dolore e dal sangue.
Io non voglio lui. Ethan Gaffrey.
Combatto per averla. Combatto per tenermela.
Combatto per rimanere aggrappato al mio destino.
Anche se questo destino è una disgrazia. Anche se questo destino è figlio della morte.
Io voglio lei. Willow Johnson.
Combatto contro i demoni del passato. Combatto contro il mio lato oscuro e le mie bugie.
Combatto per riavere l’unico uomo che amo; anche se l’ho tradito in ogni modo. Anche se la mia mole di inganni lo ha trascinato lontano da me. Anche se non mi ha mai amato.
Io voglio lui. Ethan Gaffrey.
Willow, Ethan, Kyle. Quando l’amore diviene guerra.
Nota dell’autrice: per comprendere il testo è necessario avere letto i precedenti volumi della Dark Necessities Series (Stolen 1, Stolen 2, American History 1, American History 2, Wishlist 1)
“Tu fai lo stesso errore di mia madre, mio padre; persino di Ethan. Credi che siccome sono una ragazzina non so affrontare la battaglia. Ma voi altri non avete capito che le guerre vengono vinte da chi sa aspettare. Ed io è una vita che attendo di essere libera. E’ una vita che impersono la cazzo della fiamma; non sarò mai una falena. Neppure se mi farai torturare dal tuo amico. Non so niente della vita segreta di Destiny, ma anche se sapessi qualcosa non te la direi. Penso che il tuo finto patriottismo celi qualche segreto atroce. Tu sei molto più pericoloso di lei”.Il suo sguardo si accende di una scintilla nuova; mi osserva con una briciola di rispetto. Lentamente sfila la mano dalla mia.“Adesso capisco perché Ethan è tanto affascinato da te.
Sono senza parole: un “quasi finale” degno della serie, a parte una morte non necessaria – a mio avviso – ma tutto il resto è perfetto, come nei precedenti libri. Ho scritto “quasi finale” perché l’autrice scriverà ancora dei libri su alcuni personaggi della serie, quindi li attenderò con curiosità. Soprattutto quello su Noel…
Ma torniamo a questo romanzo: Ethan e Willow feriti vengono salvati da Noel, ex collega di Ethan, e portati nella sede segreta dell’High Star per essere curati. Willow è ferita leggermente, mentre Ethan è il più grave, anche se riesce a sopravvivere e a riprendersi. Il tempo passa ed Ethan viene poi a sapere da Noel che Willow è tenuta prigioniera per essere interrogata: vogliono sapere dov’è Destiny, ma lei non parla così viene torturata da Noel. Ethan, tuttavia, si offre al suo posto, perché ha un piano per farli scappare… e i due ci riescono. Tornano al capanno dove sono stati feriti, forse più nell’anima che nel corpo (anche se Willow non è fiorellino dopo essere stata torturata), ma lì si manifesta il loro amore malato: non possono vivere né insieme né l’uno senza l’altra. E in un continuo di alti e bassi, di violenza verbale, minacce, sesso, rabbia e, sì, amore, la loro storia prosegue.
Forse sono pazza. Ma se, almeno una volta nella vita, avete toccato qualcuno di così sbagliato da provocare dentro di voi una piccola morte, se quella morte non solo vi è piaciuta, ma la avete desiderata così tanto da sembrarvi l’unica forma di vita possibile, allora potete capirmi. Oppure siete pazzi anche voi.“Ti amo. C’è voluto tutto l’odio del mondo per amarti come ti amo. Non fuggirò da te; non si può fuggire da se stessi” affermo con voce forte e chiara. Perché ormai lo so. Lo amo anch’io di un amore ladro. Un amore che mi ruba dalla speranza di un’esistenza tranquilla e mi getta ancora e sempre nell’inferno di Ethan. Un inferno che è l’unico posto dove riesco a respirare.
Altri personaggi si metteranno in mezzo per separarli, come Rabby e mamma Carrol, e ci riusciranno, ma Ethan, senza la sua amata, non può vivere. Quando, dopo un anno, scoprirà l’inganno di Rabby e tornerà a cercare Willow, trovandola, la rapirà di nuovo e la minaccerà; Noel arriverà per aiutarla e gliela porterà via. Le bugie si susseguiranno e i due saranno, quindi, separati di nuovo. Questa volta sarà Andrew ad aiutarlo a ritrovarla, salvandola dal giudice Carrington… e qui ci sarà la morte che non volevo! Ethan verrà arrestato e condannato e Willow precipiterà nell’angoscia di essere sola… ma arriverà Stephan e… non aggiungo altro.
“In fondo il sesso non è mai così semplice. La carne è l’unico pianeta dove le anime si riconoscono davvero. E non possono mentire” afferma perentorio. Così reale, così maledettamente giusto. Quell’albero di pietra nella mia pancia fiorisce come un bocciolo. Le lacrime non giungono a compiere la liberazione definitiva, ma le parole fluiscono alle labbra in un moto autonomo.“Gli riferisca che ho io adesso la sua wishlist” mormoro in un sussurro appena intellegibile.
Tutto questo e molto, molto altro è presente in questo bellissimo epilogo, tutte si risolve per il meglio o quasi, e i cattivi verranno puniti (per fortuna). Una serie dura che tocca temi pesanti come la pedofilia, la tratta delle donne, la schiavitù, gli abusi, i maltrattamenti, le vite distrutte, ma è capace di parlare anche di rinascita, di rivincita sul male, anche se i protagonisti avranno molte cicatrici, essendo dei bambini cresciuti da mostri che volevano o farli diventare come loro o distruggere le loro anime: non ci sono riusciti, per fortuna, e i figli si sono vendicati. Una serie forte, non per tutti, ma che conquisterà chi ha una predilezione per il genere. Consiglio l’ordine di uscita perché, nonostante i protagonisti diversi, le storie si intrecciano magistralmente.
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