♦ Traduzione a cura di Cristina Fontana.

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Kaden Thorn, un chirurgo dentale con una vita tranquilla, non crede che troverà l’amore che tanto desidera. Un attacco omofobo gli è costato l’uso delle gambe, confinandolo su una sedia a rotelle. Ha perso la speranza di incontrare un Dom, o anche solo un compagno con preferenze più convenzionali, che lo ami. Quando la sua migliore amica lo costringe a partecipare a una cena, l’ultima cosa che si aspetta è di conoscere un Dom determinato che riesce a vedere al di là della sua carrozzina.
Deacon James è un architetto e un Dom esigente, ma ha passato gli ultimi due anni senza un sottomesso o un compagno. Quando un suo impiegato lo invita a una cena per conoscere la fidanzata, Deacon fiuta una trappola, ma accetta comunque. Si vanta di essere bravo a giudicare le persone, e quando incontra il giovane dentista, vede oltre la sua disabilità e trova un adorabile sottomesso che suscita in lui qualcosa di più di un semplice interesse.
I demoni e le paure che perseguitano Kade costituiscono per Deacon una sfida a usare tutto quello che ha imparato come Dom per guadagnare la sua fiducia e la sua sottomissione. Ma Deacon è determinato e combatterà per avere Kade al suo fianco e ai suoi piedi.

“Un rifugio in gabbia” di Tempeste O’Riley è sul mio Kindle in lingua originale da almeno un anno; purtroppo la mia scarsa conoscenza della lingua inglese e il poco tempo che ho a disposizione mi hanno impedito di leggerlo, quindi potrete facilmente immaginare la mia gioia quando ho saputo che finalmente sarebbe stato tradotto e pubblicato in italiano.
Il tema particolare mi interessava moltissimo, l’associazione tra disabilità e BDSM non è trattata molto spesso ed ero curiosa di scoprire come l’autrice avrebbe affrontato l’argomento non facile, ma purtroppo devo dire che dopo la lettura di questo romanzo sono rimasta un po’ delusa.

Deacon e Kaden si conoscono a una cena a casa della migliore amica di Kaden e tutto lascia presupporre che prima che tra i due possa nascere qualcosa dovremo aspettare un bel po’ di tempo.
Kaden è costretto su una sedia a rotelle a causa di un’aggressione subita circa tre anni prima che, oltre ai problemi di mobilità, lo ha lasciato con delle profonde insicurezze che gli impediscono di rapportarsi serenamente con gli altri e di credere che qualcuno, tanto meno un Dominatore possa desiderarlo veramente.

Quando girò la sedia a rotelle per dirigersi verso la sala da pranzo, fu colto di sorpresa nel sentire una grande mano calda sulla spalla sinistra. Kade si irrigidì, aspettandosi che Deacon cercasse di prendere il controllo dei movimenti della carrozzina, ma non avvenne. L’uomo camminò semplicemente accanto a lui mantenendo il contatto. Il calore si insinuò attraverso la sua camicia, eccitandolo e facendogli desiderare qualcosa che aveva rinunciato a trovare anni prima. Scacciando quel pensiero deprimente, Kade infilò la sedia a rotelle nel posto libero a tavola.
Solo quando si fu sistemato si rese conto che Deacon non aveva ancora tolto la mano. Si chinò leggermente, il respiro che sapeva di vino gli sfiorò la guancia. “Ti dispiace se mi siedo vicino a te?” chiese indicando la sedia vuota accanto a lui.

Le premesse per una bella storia c’erano tutte, ma viste le problematiche di Kaden ho trovato molto poco realistico sia il loro primo incontro che la rapida evoluzione della loro relazione. Tutto succede troppo in fretta, in un attimo iniziano il loro rapporto BDSM e senza quasi conoscersi decidono di voler avere una vera relazione, impegnandosi seriamente l’un l’altro, come se si potesse decidere di amarsi progettandolo a tavolino.

Deacon non distolse lo sguardo dal polso di Kade; dentro di lui qualcosa si manifestò per poi trovare il proprio posto. Si sentì… felice guardando il simbolo sul suo ragazzo. Si schiarì la gola prima di rispondere. “Mi piacerebbe che tu indossassi qualcosa per me. Lo faresti?”
L’attenzione e la concentrazione di Kade sembrarono rimbalzare avanti e indietro tra il bracciale e Deacon per qualche istante, poi, finalmente, lo guardò negli occhi. “Io. Tu. Perché?”
“Perché tu mi fai molto felice, ragazzo,” mormorò Deacon accovacciandosi accanto a Kade. “Mi piacerebbe che tu indossassi qualcosa che le persone che sono dell’ambiente possano vedere e capire. Qualcosa che ti marchi come il mio ragazzo. Un modo per dimostrare che stai con qualcuno e per dimostrare quanto io sono orgoglioso di te, ma che allo stesso tempo non imbarazzi i tuoi… pazienti e amici più conservatori.”

Le scene BDSM sono molto particolari, devo dire che sono anche abbastanza realistiche e che le problematiche di Kaden vengono ben approfondite. Data l’impossibilità di Kaden di camminare, stare in piedi o inginocchiarsi, Deacon deve trovare delle soluzioni alternative, il tutto viene descritto con molta delicatezza e attenzione, e il romanticismo non manca in ogni pagina del romanzo.

Deacon fece una pausa per accarezzare la pelle sotto le sue mani, sfiorandogli l’apertura, un tocco lieve eppure eccitante allo stesso tempo. Kade emise un gemito e tremò, perché desiderava e aveva bisogno di molto di più. Fino a quel tocco, Deacon non aveva mai prestato attenzione a quella sua parte, anche se, quella loro prima notte, gli aveva chiesto di essere pulito e pronto, dentro e fuori.
“Mi piacciono i suoni che fai.” Deacon continuò a stuzzicare la sua fessura facendo scivolare l’altra mano verso il basso, accarezzando e strizzandogli leggermente i testicoli. “Dovrei farti una foto quando ho finito, solo per farti vedere quanto sei sexy così.”
Kade gemette, sperando che Deacon capisse quanto ardentemente volesse tutto questo. Prima di allora non gli era mai interessato vedersi, ma adesso voleva sapere cosa gli stava facendo il Dom, quale sarebbe stato il risultato finale.

In conclusione questo libro non mi ha del tutto convinta, ma do comunque tre stelle perché i lati positivi ci sono: è ben scritto e ben tradotto, sia la psicologia che il carattere dei personaggi sono molto approfonditi e non posso non menzionare la cover che è veramente molto bella e particolare.

Ne consiglio la lettura agli appassionati di BDSM che amano le storie molto molto romantiche.

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