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Sono passati molti anni dalla loro breve liaison, ma nessuno dei due ha dimenticato quanto la loro intesa fosse perfetta. Ora Jamie è un famoso e richiestissimo chef, mentre la carriera di Ethan è stata più lenta, anche se piena di soddisfazioni, visto che gli ha consentito di lavorare in un raffinato ristorante di Seattle che spera un giorno di poter rilevare. Alla sua felicità però manca qualcosa… qualcosa che solo Jamie, con il suo tocco sensuale e sapiente, è capace di dargli…
Sono passati otto anni da quando James Lassiter ha lasciato Seattle. Vincere la borsa di studio messa in palio dalla sua scuola di cucina lo ha portato a Parigi e poi, grazie all’amico e manager Travis, a New York, una delle città più influenti degli Stati Uniti per quanto riguarda le tendenze culinarie.
Ora, il ragazzo diseredato dai genitori perché omosessuale, è un noto volto televisivo: conduce un programma giornaliero su Food TV, ha scritto due libri di cucina, passa da una presentazione all’altra. Tutto questo, però, non ha nulla a che vedere con ciò che vorrebbe. Del suo sogno di aprire un ristorante dove privilegiare i prodotti freschi e locali non è rimasto più nulla, così come della relazione che tanti anni prima lo legava a Ethan.
Ethan Martin, scontroso e lunatico executive chef dello Sharpe’s on Fifth, è a pochi mesi dal raggiungere il traguardo che desidera: rilevare il ristorante e dar vita al progetto a cui aveva lavorato con Jamie quando erano studenti. Lo farà da solo, senza il suo compagno di corso. Jamie ha preferito Parigi, New York e Travis a lui. Per fortuna può contare sulla sorella Claire, che ora è il suo sous-chef, sul suo capo Cal e su Tyler, un ragazzo che gli ricorda molto se stesso all’età di diciannove anni.
Ma la vita, si sa, è beffarda. Dopo otto anni, a causa di una serata di gala e della consegna del premio come miglior cuoco del nordovest del Pacifico, i due ex amanti sono costretti ad incontrarsi.
Jamie.
Anche dopo otto anni, Ethan Martin rimaneva in assoluto uno degli uomini più attraenti su cui avessi mai posato gli occhi.Ethan.
Tutta la rabbia repressa in quegli anni era tornata a galla. Davvero fantastico. L’unica persona che avevo accolto fra le mura di casa mia mi aveva lasciato per una vita più agiata e dopo che le avevo confessato di amarla. Se il Golden Boy voleva parlarne, lo avremmo fatto, ma ero terribilmente sicuro che non avrebbe voluto sentire quello che avevo da dirgli.
Ethan cova un fortissimo risentimento nei confronti di Jamie. Si è sentito abbandonato da lui, ma più di tutto non gli ha mai perdonato il comportamento tenuto durante il periodo in cui era a Parigi. Jamie, infatti, raramente si metteva in contatto con lui, e quando era Ethan a chiamare, rispondeva quasi sempre Travis, che all’epoca era il coinquilino del suo ex ragazzo. Proprio quest’ultimo, durante l’ultima telefonata intercontinentale, gli disse che Jamie non voleva avere più nulla a che fare con lui.
Rivedendolo dopo tutti quegli anni, però, Ethan si rende conto che prova ancora una fortissima attrazione per Jamie, ricambiata in toto.
Travis, preoccupato per la carriera di Jamie – e alimentato dall’affetto che sente per lui – fa allontanare ancora una volta Ethan, lasciando il suo ignaro ex ragazzo più confuso e frustrato che mai.
Nel frattempo, a Seattle, la scuola di cucina organizza un evento benefico a favore di No More Hunger, un’associazione di cui Ethan è un acceso sostenitore. Chef Boulanger, l’insegnante di pasticceria nonché primo mentore dei ragazzi, organizza un pranzo e un’asta silenziosa, omettendo astutamente ai due la reciproca presenza. In quell’occasione, qualcosa scatta di nuovo. Qualcosa che Jamie e Ethan non riescono a controllare, e che può finire per distruggere il loro cuore una volta per tutte. Ci sono ancora molte cose da chiarire, il risentimento è difficile da scacciare.
Ethan, sempre più confuso e impaurito, cerca nuovamente di prendere le distanze. Ma questo non è l’unico problema nella sua vita: al ristorante di Seattle, quello in cui ha investito non solo fino all’ultimo centesimo, ma anche tutto se stesso, stanno accadendo cose strane: incidenti con le tubature e le attrezzature da cucina, controlli sanitari non superati, termostati delle celle frigorifere che impazziscono. E su tutto incombe il fantasma della Lassiter Corporation, la società dei genitori di Jamie…
Ethan.
Mentre accendevo la fiamma per caramellare la superficie della crème brulée, cercai di tenere gli occhi sul dessert, lontani dai suoi, e bisbigliai: “Cazzo”, quando lo sentii allungarsi sul tavolo.
“Mi dispiace, Ethan. Ma era l’unica maniera per fare in modo di parlare con te.”
Mi strappai di dosso il grembiule, lo tirai sul tavolo e mi buttai a sedere su una delle sedie. Incrociai le braccia e aspettai che parlasse.
“Volevi la mia attenzione, Lassiter? D’accordo. Parla.”Jamie.
“Perché ti accontenti di buttare tutto così? Ho passato settimane desiderando di parlare con te di tutto quello che era successo, ma tu mi hai sempre evitato. Non voglio continuare a fare scelte sbagliate. […]”
Il racconto, alternato dai punti di vista di Jamie e Ethan, è piuttosto dinamico. Si parte dal risentimento e dalla tristezza che gli anni di separazione hanno causato ai due chef, per passare attraverso la gestione del ristorante di Ethan, la carriera di Jamie, la presenza ingombrante di Travis e l’ombra della Lassiter Corporation.
Ho apprezzato molto il secondo capitolo di questa storia: l’intreccio è più importante, ad ogni parte della storia vengono dati i giusti tempi e la giusta importanza.
Il cameo di Chef B. e il personaggio di Lily, che con la sua schiettezza “sparge magia” nella vita di chi incontra, sono assolutamente deliziosi.
Soprattutto, però, mi sono piaciuti gli uomini che sono diventati Jamie e Ethan. Lottare per raggiungere un sogno non è facile, ci vogliono costanza, sudore, fatica. I due studenti innamorati della cucina sono diventati dei veri combattenti, com’è giusto che sia per due trentenni che sanno quello che vogliono.
Senza alcun dubbio, una lettura consigliata!
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