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Quando un giovane ragazzo con un’ottima istruzione e un lavoro sottopagato riceve una telefonata con la richiesta di tornare a casa per dare una mano con l’attività di famiglia, ne approfitta subito per lasciarsi alle spalle il suo lavoro del cavolo, la sua vita amorosa ancora più penosa e la città in cui vive.
Tuttavia, trasferirsi a Shadowy Pines non è proprio la svolta idilliaca che Finn Parks aveva immaginato.
Come diavolo si dovrebbe reagire quando si scopre che la magia – quella vera – esiste? O che si discende da una lunga stirpe di streghe potenti? Inoltre, avete presente quell’uomo bellissimo con cui si fanno scintille? Sì, è proprio lo stesso che forse sta cercando di uccidervi.

Proprio come è scritto nella scheda di presentazione, Shadowy Pines: Un legame magico è una storia perfetta per il periodo di Halloween, ma non temete, non si tratta di un horror o di una storia da brividi, è semplicemente una storia intrisa di magia, di quella bella, positiva, soprattutto quella del cuore e dell’amore.

Finn Parks, giovane laureato in Letteratura, si è allontanato dalla piccola cittadina dove è vissuto per cercare fortuna e amore a Toronto, ma, come spesso accade, i sogni si infrangono quando vanno a sbattere contro la realtà e…

“Alla veneranda età di ventitré anni era prigioniero della sua routine e non vedeva nessuna svolta all’orizzonte”.

Per questo motivo decide di accettare la proposta di lavoro del cugino Jude e ritornare, per così dire, alle origini, trasferendosi nuovamente in una piccola città, Shadowy Pines, per aiutare lui e Zia Poppy nella gestione della libreria di loro proprietà.

Già durante il viaggio verso questo nuovo inizio accadono fatti curiosi e particolari, che diventano sempre più numerosi e inquietanti, con il trascorrere dei giorni.

Anche l’incontro con “Mister Perfezione” Owen Sharpe è avvolto da un’atmosfera magica, la loro alchimia è qualcosa che va oltre la semplice attrazione, è un’unione potente a tutti i livelli, al punto che basta loro un semplice tocco, uno sfiorarsi, per emettere scintille, per sviluppare attorno pura energia.

Non tutto però fila così liscio come sembra, c’è una triste e oscura storia familiare alle loro spalle, che nel momento in cui verrà alla luce potrà unirli ancora di più o separarli per sempre…

Le dita di Owen sulla sua nuca lasciarono una scia di scintille sulla sua pelle mentre gli leccava le labbra. Finn le aprì subito e mordicchiò il labbro inferiore di Owen. Nessun bacio lo aveva mai fatto impazzire di desiderio in quel modo. Aveva bisogno di toccarlo, voleva strisciare dentro Owen e sapere che cosa si provasse a stare dentro di lui. Eppure, quando Finn allungò una mano, Owen si allontanò.

A questo punto mi astengo dall’aggiungere altro, mi riservo solo di dire che è una storia davvero molto carina, scritta bene, scorrevole e divertente; alcune parti potevano essere maggiormente approfondite ma ciò non la rende meno piacevole, giusta per trascorrere qualche ora in completo relax, senza paranoie o angosce.

Editing:

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