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Dopo quasi dieci anni di lavoro come escort professionista, Gabriel Maddox è diventato un esperto nel dare alle donne il piacere proibito che desiderano. Non è necessario che sappiano che qualcosa dentro di lui muore un po’ ogni volta che lo fa o che il suo bisogno disperato di denaro è l’unica ragione per cui non può smettere. Devono solo sapere che, per avere quello che vogliono, devono giocare secondo le sue regole.
Riley Sinclair sta ricominciando da capo. Ha lasciato il Texas, arido e polveroso, nonché i suoi genitori tradizionalisti e fanatici religiosi, e il suo fidanzato traditore e meschino, per rifarsi una vita a Seattle. Tuttavia, le è bastata un’occhiata al suo nuovo e meraviglioso vicino, Gabe, per far riaffiorare in lei tutte le insicurezze dalle quali sta cercando di scappare.
Gabe può offrirle solamente piacere, ma quando Riley scoprirà che l’aspetto perfetto dell’uomo nasconde qualcosa di terribilmente spezzato al suo interno, sarà pronta a rischiare i suoi sentimenti per donargli quello di cui lui ha bisogno?

Gabe, però, aveva una regola nel suo lavoro:

mai stabilire una connessione con la cliente.

Gabe è un escort, non perché gli piaccia ma perché necessita di denaro e il suo corpo è la miglior merce di scambio.

È un personaggio estremamente complesso; un uomo dall’aspetto divino che ha vissuto un’infanzia difficile e che, crescendo, non ha mai potuto abbandonare il dolore di una madre alla deriva, totalmente persa nella dipendenza da droghe.

Tanto bello fuori quanto devastato dentro, Gabe ha un cuore immenso circondato da alte mura impenetrabili. Tutta la sua devozione è rivolta alla madre che cerca in ogni modo di aiutare. Non si rende conto di stare buttando la sua vita, rincorrendo speranze impossibili, e di lasciare dietro di sé ciò che davvero è importante.

La paura e la trepidazione lottavano per prendere il controllo sul suo corpo mentre lei era stesa sul copriletto, in mutande e reggiseno. Non le sarebbe mai passato per la testa di offrirsi a lui, quando era entrata nel suo appartamento, ma nel momento in cui aveva visto la tortura che si stava infliggendo con quel sacco, il suo cuore si era spezzato per lui.

Il destino, per fortuna, mette sul suo cammino Riley, una ragazza in fuga da una vita che la voleva più magra, più bella, più ubbidiente, più tutto.

Tra i due c’è subito una forte attrazione, ma Riley non si sente sicura di sé, teme di essere giudicata e di non superare le aspettative, mentre Gabe non è in grado di relazionarsi con una donna mettendo da parte le sue regole.

È un disastro, insomma.

Usò la sua voce da “non mettermi alla prova”, ma lei gli si avvicinò il più possibile, considerando la differenza di altezza, e sussurrò piano: “Vaffanculo, Gabe”.

Si avvicinano e si allontanano, si feriscono e poi si amano, sempre di più fino ad arrivare quasi a distruggersi.

Riley, con la sua dolcezza e tutta la sua forza, mostra a Gabe quanto potrebbe essere bella la sua vita, quanto amore potrebbe ricevere, quando amore potrebbe a sua volta donare. Ma starà a Gabe, alla fine, fare la scelta giusta: restare impantanato in un circolo vizioso che lo farà soffrire per il resto della vita o lasciarsi tutto il marcio alle spalle e ricominciare da zero imparando ad amare prima di tutto se stesso e poi coloro che gli sono accanto.

Tutto quello che aveva voluto era stato darle piacere e mostrarle quanto fosse bello il suo corpo, invece l’aveva distrutta. Gli sembrava ancora di sentire le sue lacrime sulla propria pelle e la devastazione nella sua voce.

La lettura è veloce, la narrazione è scorrevole.

Il racconto è un mix di amore, odio, senso di colpa, frustrazione e tanta paura.

L’autrice conferma ancora una volta la sua maestria nel catturare il lettore e renderlo schiavo delle parole.

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