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Greg, tu davvero avresti potuto continuare a vivere?»
«Sì. Io sì… Io ho scelto di diventare un vampiro.»

Gregorio e Victoria sono fratelli, lo erano quando sono nati umani e questo loro legame è divenuto più intenso dal momento in cui sono rinati come immortali entrando a far parte della stirpe dei Vlasic, in eterno conflitto con la linea di sangue degli Zarevic. Dopo decenni spesi a viaggiare, ritornano in Italia, precisamente a Torino, certi di riprendere ancora una volta con la solita routine che mettono in scena per adattarsi al mondo umano. Vic si iscrive all’università e passa molto tempo con se stessa, nutrendosi solo quando ne sente il bisogno. Greg ama trascorrere la notte fuori, altalenando tra noia e lussuria. La rabbia però inizia a minare la sua placida e volubile esistenza, mentre una creatura misteriosa lo attacca, facendolo sentire, per la prima volta, debole. Costretti a ripercorre i ricordi dolorosi del lungo passato che li accompagna, si renderanno conto di come le loro vite siano destinate a modificarsi, si troveranno di fronte a delle scelte di primaria importanza e il tempo trascorso a Torino li farà non solo crescere, ma anche cambiare. Ambedue entreranno in contatto con degli umani, ma se per Gregorio il rischio sarà quello di ricadere in un errore già commesso in passato, per Victoria invece l’incontro con il suo “gemello di sangue” potrebbe rivelarsi addirittura fatale. Avranno bisogno di Domiziano, il loro Creatore, dotato di una saggezza antica, e di Federico, migliore amico di Gregorio e passata storia d’amore, forse ancora non completamente chiusa, di Victoria. Entrambi vampiri potenti e centenari, saranno fondamentali per venire a capo di ciò che sta minacciando la vita eterna dei due fratelli. A loro si unirà Gabriel, uno dei capi del Collegio degli Anziani Vlasic che governa le leggi degli immortali. Alla resa dei conti, Gregorio e Victoria arriveranno a dover combattere per continuare a esistere e senza volerlo infrangeranno due delle più sacre regole delle creature eterne: mai rivelare al mondo la tua natura immortale senza un valido motivo e senza valutare bene le conseguenze, mai farsi coinvolgere da un umano.

NOTA IMPORTANTE sull’edizione 2017:
Questa NUOVA edizione di “Craving” (uscita ebook: dicembre 2017) è rinnovata e arricchita di alcuni capitoli che non erano presenti nell’edizione precedente.

“Craving” è un romanzo urban fantasy, primo libro di una serie, che si ripresenta, dopo la prima uscita nel 2015, in versione rieditata e rinnovata, grazie all’aggiunta di capitoli inediti.

Ambientato principalmente in Italia, ha come protagonisti principali Victoria e Gregorio, due fratelli di sangue, che dopo un incidente, avvenuto nell’800, vengono trasformati e resi immortali da Domiziano, il loro creatore e padre. Loro sono a tutti gli effetti una famiglia e l’affetto che li lega è palpabile in tutto il testo.
Entrambi molto giovani, poco più che ventenni, Vic e Greg vagano per il mondo fino a quando non approderanno a Torino, città a loro cara e da lì si dipaneranno le vicende del romanzo, o almeno quelle che si svolgono in epoca contemporanea, perché nel libro sono presenti anche alcuni flashback.

Oggi il mio nome è Victoria Maroncelli, e avrò ventun anni per tutta l’eternità.
Com’è possibile?
Semplice, sono un vampiro.

Vic, tra i due, è la più “umana” in un certo senso, tanto che arriverà persino a iscriversi in università, ed è lì che incontrerà Lorenzo, personaggio che diventerà fondamentale nella sua vita.

Greg, invece, vive la vita “più da vampiro”, è dedito alla ricerca del piacere, ma capiterà anche a lui un incontro “voluto dal destino” che avrà delle importanti ripercussioni nella storia.

Mi bastò fissarla per un istante. La fanciulla si perse nell’oscurità del mio sguardo, ipnotizzata dal potere e disinibita da un desiderio primitivo, che fino a quel momento non sapeva di poter provare. Ero stato io a insinuarlo dentro di lei, e per qualche ora me ne sarebbe stata riconoscente.
Le sfiorai una guancia con la punta delle dita, poi chiusi gli occhi.
La prima notte a Torino si stava rivelando interessante in modo inaspettato.

A loro modo, violeranno entrambi la regola fondamentale per la società dei vampiri del non stringere rapporti con gli umani e questo darà il via alle vicende magistralmente intessute dall’autrice.
Numerose le situazioni in cui verranno a trovarsi i due protagonisti, in un perfetto intreccio che lascerà senza fiato e con la voglia di continuare a leggere fino alla fine.
Benché le vicende sia narrate con i punti di vista dei protagonisti, di tutto rispetto sono i personaggi secondari, tra cui ricordiamo in primis Domiziano e Federico. E di Domiziano, il creatore, vorrei davvero, davvero saperne di più…

Intriganti e originali gli espedienti relativi ai “legame di sangue” e alle leggi dei vampiri, così come è ben caratterizzata la loro gerarchia sociale.

«Esistono due diverse stirpi di vampiri, gli Zarevic e i Vlasic. Noi le chiamiamo famiglie e io appartengo alla seconda. In quanto miei figli acquisiti, anche Vic e Greg sono entrati a fare parte dei Vlasic. La differenza delle due stirpi è data dalle abitudini di vita. Più primitivi e crudeli gli Zarevic, più tranquilli i Vlasic, che condividono senza problemi i costumi e le usanze degli esseri umani. A ogni modo, nei secoli abbiamo tutti imparato a controllare la nostra sete, e in questo senso siamo molto meno pericolosi di un qualsiasi killer della vostra specie»

 

Interessante poi l’uso che l’autrice fa del termine “craving” (nel significato di forte brama, desiderio ardente), impiegato per descrivere lo stato di estrema dipendenza dei vampiri nei confronti del sangue umano.

Lo stile di scrittura è fluido e i punti di vista di entrambi i protagonisti ci fanno entrare ancor meglio e più in profondità nella narrazione, ottima anche la caratterizzazione dei personaggi secondari.
Sicuramente da sottolineare che, pur essendo un argomento trito e ritrito quello dei vampiri, questo romanzo dà di loro una visione originale e, soprattutto, coerente con le premesse poste in essere.

“Craving” è dunque un romanzo che vale la pena leggere, e a me non resta che aspettare il secondo volume, attualmente in fase di scrittura!

Recensione a cura di:

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