Feel The Book | Recensione – “Alpha Chef” di Sue Brown (#2 J.T.’s Bar)

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Quando la casa di Greg Mitchelson viene rasa al suolo da un incendio, e il suo datore di lavoro viene ucciso, lui ha paura che sia una vendetta per una sua vecchia testimonianza contro un famoso cartello. Solo, senza soldi e con solo i vestiti che indossa, Greg si rivolge a Colm Riordan, lo sceriffo che lo protegge da tre anni. Ma Riordan non risponde alle sue chiamate e lo sceriffo locale si rifiuta di aiutarlo.
Preso dalla disperazione, Greg fugge in Wyoming alla ricerca di suo fratello, Mitch, che non vede da dieci anni. Mentre si riavvicina al fratello, spunta Riordan alla ricerca del suo testimone perduto. Ma Greg ha bisogno molte risposte prima di fidarsi nuovamente di lui. Perché non ha risposto alle sue telefonate? Riordan è venuto per aiutarlo… o per ucciderlo?

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A diciotto anni, Greg viene buttato fuori di casa perché gay.

Decide di farcela da solo e così va in cerca di un lavoro, ma non appena lo trova e dà inizio alla sua nuova vita, rimane vittima di una sparatoria nella quale muore il figlio del suo datore di lavoro, che si scopre essere anche un boss del narcotraffico.

Greg, che viene soltanto ferito, diventerà l’unico testimone del fatto, finendo così nel programma di Protezione Testimoni.

Quattordici anni dopo, lui è ancora nascosto.

Una sera si ritrova la casa in fiamme e il locale dove lavora esplode e quando cerca il suo contatto tra gli sceriffi federali, Colm Riordan, e gli viene detto che è fuori sede, Greg, in preda al panico, scappa, con solo quello che ha addosso, senza nessuna meta.

Dopo anni di lontananza, decide di tornare dal fratello Cole, con cui si era lasciato in un modo non proprio civile. L’incontro si rivela invece essere molto dolce; Greg si confida con il fratello, gli racconta quasi tutto, e Cole gli promette di aiutarlo, offrendogli un lavoro.

Ed è proprio allora che spunta anche Riordan in cerca del suo testimone.

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Greg scosse la testa. «Potrei mettere te e Jake in pericolo. Dovresti dirmi di andarmene.»

La mano di Mitch si chiuse attorno al polso di Greg. «Fai anche solo un passo per allontanarti da me e ti metterò le manette personalmente.»

«È alquanto perverso anche per te, Cole. Siamo fratelli.» Le parole uscirono dalla sua bocca prima che riuscisse a fermarle e non si sorprese quando Mitch si allungò per dargli uno scappellotto.

«Cretino! Torniamo al bar.» Mitch estrasse il portafoglio e lasciò delle banconote sul tavolo.

Greg era certo che il fratello non avesse nemmeno controllato la ricevuta.

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Si scopre così che il killer contro cui Greg aveva testimoniato è stato scarcerato, e Greg è in pericolo di vita e… Non posso raccontare altro per non farvi perdere l’emozione di questa lettura.

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Posso solo aggiungere che la parte poliziesca è ben amalgamata con la storia d’amore, si toccano problemi come l’omofobia, la corruzione (anche se in maniera marginale), l’abbandono e il ritrovo degli affetti familiari.

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Consigliato? Sì: storia avvincente e interessante; personaggi ben delineati; ben scritto; scorrevole; suspense; amore e… Leggetelo, dopo Alpha Barman ovviamente!

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