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Tre amiche fuori dal comune.
Un gatto pigro e tremendamente viziato.
Una mandria di vecchietti agguerriti, sempre in fila dal dottore.
Mi chiamo Natalie Parker e queste sono le costanti della mia vita.
Anzi, mi correggo. Queste erano le costanti della mia vita.
Finché il destino non mi ha servito su un piatto d’argento un sexy tenente dell’esercito americano, facendolo trasferire a pochi passi dal mio portone.
Ma Logan Matthews significa guai.
Enormi, possenti e sensualissimi guai.
Di quelli che una sognatrice come me dovrebbe evitare come la peste.
Eppure, nonostante le mie terribili gaffe, qualche bizzarro incidente di percorso e una timidezza che rischia di essere travolta da un concentrato accattivante di muscoli, prepotenza e testosterone, Logan Matthews mi desidera in un modo che fa sussultare il corpo, infiammare i sensi e palpitare il cuore.
E quando il cuore palpita… è sempre un gran pasticcio.

Chi ha avuto modo di scambiare quattro chiacchiere con l’autrice Lexie Nicholls sa che è sempre molto ironica. Di qualsiasi cosa si parli, anche degli argomenti più seri, trova sempre un modo per scherzare e far ridere chiunque. Ebbene, tutto questo lo si può trovare all’interno del suo libro, perché lo stile della Nicholls è unico e, più si va avanti nella lettura, più non si può fare a meno di immaginare l’autrice al posto della protagonista.

Il libro parte davvero molto bene, con delle scene così comiche che mi hanno fatto sorridere per tutto il giorno, ma, poi mi sono resa conto che l’ironia in alcuni punti è esagerata. La Nicholls usa molte similitudini per farci immaginare delle situazioni assurde e, questo, a lungo andare stanca un po’, perché sembra tutto molto forzato. Il romanzo poteva comunque mantenersi su uno stile leggero senza esagerare, considerazione personale, anche se mi rendo conto che è un tratto distintivo dell’autrice andare sopra le righe.

La storia parla di Natalie Parker, segretaria di uno studio medico. Ha una vita normalissima, vive con una delle sue più grandi amiche e il suo gatto, Leo. Un felino malvagio davvero molto divertente che, vi dirò, con i suoi atteggiamenti da furbetto e gatto viziato ruba la scena ai protagonisti.

Natalie sogna l’uomo perfetto tipico dei libri che ama e, per questo, non si concede a tutti e non riesce ad avere delle semplici notti di svago senza che i sentimenti non le siano d’intralcio.

La sua vita cambia totalmente da un giorno all’altro perché, a pochi passi da casa sua, arriva un nuovo vicino: Logan Matthews, tenente dei Marines in congedo.

Dalla prima apparizione di Logan mi aspettavo qualcosa di diverso, forse che restasse burbero la maggior parte del tempo, invece non è stato così, ma non per questo non l’ho apprezzato. In realtà, continuando con la lettura, ho compreso che quest’uomo ha molte cose da dire, riguardanti il suo passato e il suo presente, il suo amore per la famiglia e soprattutto i nipoti. È un uomo con la testa sulle spalle e per niente insensibile, ma bisogna dargli tempo per farsi comprendere. Anzi, spero vivamente che la seconda parte del romanzo ci farà scoprire tanto altro su di lui, perché il personaggio ha un potenziale ancor maggiore rispetto a quello che ci viene mostrato.

Ci sono scene piccanti – molto piccanti –, riunioni tra amiche pazze e scatenate che fanno sorridere e volere qualcuno di simile al proprio fianco e, soprattutto, ci sono delle scene comiche che non possono non far ridere.

La relazione tra Logan e Natalie è un insieme di risate e sesso, per poi sfociare tutto in seri sentimenti che potrebbero creare problemi a una relazione passeggera, fatta solo per divertirsi.

Lo stile del libro resta leggero anche quando si parla di argomenti più seri e, per chi cerca una storia che faccia ridere e trascorrere delle ore di serenità, è perfetto.

Io nel frattempo resto in attesa, perché ho bisogno di sapere come andrà a finire questa storia. L’autrice, verso la fine, è stata un po’ sadica e ci lascia sulle spine!

Quindi, a quando il continuo!?

Recensione a cura di:

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