Come principessa del Settore 1 mantenuta al sicuro da tutto, la vita di Maricela è votata ai doveri: verso la sua gente e la sua famiglia. La sua ricchezza e influenza le hanno permesso di costruire un mondo migliore, ma hanno un prezzo: la responsabilità di assicurare la stabilità politica attraverso un matrimonio d’interesse. Maricela ama sognare di sposarsi per amore, ma non c’è molto romanticismo in una schiera infinita di corteggiatori interessati solo al prestigio e al potere.
E la sua nuova bellissima e taciturna guardia del corpo non aiuta la situazione.
Ivan è il perfetto guerriero letale, un uomo addestrato fin dall’infanzia per essere il protettore assoluto della famiglia Rios. La sua massima attenzione nel tenerla al sicuro è intensa e un po’ inebriante. Quando la minaccia del pericolo manda in frantumi il gelido controllo dell’uomo, Maricela si rende conto di non essere l’unica a combattere contro la tentazione.
Ivan sa che il sangue che hanno versato le sue mani lo rendono indegno di questa principessa dal cuore puro. Ma dopo il loro primo bacio, la loro relazione proibita diventa inevitabile. Lui può darle un assaggio della vita all’esterno della sua gabbia dorata e di un amante che desidera la donna invece che la corona. L’unica cosa che non potrà mai prometterle è il “per sempre”.
Respingere i suoi nobili pretendenti per sposare la sua guardia del corpo non porterebbe solo a uno scandalo. Potrebbe scatenare una tempesta politica e distruggere il Settore 1.
“Ivan” è il terzo libro della serie Gideon’s Riders, spin off a sua volta della serie distopico erotica Beyond delle Kit Rocha. Purtroppo non ha senso iniziare a leggere i Gideon’s Riders senza aver letto i libri delle serie precedenti, non si riuscirebbero a seguire gli eventi narrati nel romanzo, è impossibile.
Ho trovato la storia di Ivan e Maricela molto differente da quelle precedenti, incentrata su loro due sì, ma mettendo in ampio risalto tutti gli intrighi e i giochi di potere dei vari componenti delle diverse famiglie che vogliono acquisire potere e alleanze attraverso matrimoni di interesse con i Rios. Tanti nomi e parentele che a tratti mi hanno un po’ confuso, ma sul sito delle autrici sono magicamente comparsi degli alberi genealogici per aiutare noi poveri mortali.
L’atmosfera mi ha ricordato molto quella che a volte ritrovo nelle mie amate letture Regency, anche se qui la tensione presente nell’aria, per i pericoli legati agli attentati contro i familiari di Gideon mettono tutto su un altro piano.
Maricela è come un prezioso e bellissimo uccello chiuso all’interno di una gabbia dorata. Ha tutto: soldi e potere, è venerata come una divinità ed è intoccabile. Tutti si aspettano da lei la perfezione nel portare a termine i doveri legati alla sua posizione. Ma per lei questo modo di vivere è diventato un enorme peso. Vorrebbe essere libera di vivere come desidera e questo le crea anche grandi sensi di colpa, vedendo la gente disperata intorno a lei dopo il conflitto con Eden, la città che ha sempre imposto il suo dominio su i Settori.
Ivan è uno dei Riders di Gideon, un uomo votato a proteggere ad ogni costo i membri della famiglia di Rios, è la sua missione. I sentimenti che prova per Maricela, la profonda attrazione e il suo desiderio per lei sono una blasfemia, ma non può cambiare quello che sente.
Lui e la madre hanno avuto una vita difficile, terribile, infatti, nonostante fosse il figlio dell’uomo morto per salvare con la sua vita uno dei membri della famiglia di Gideon, la gente per molti anni si è solo ricordata del suo legame di parentela con lo zio, uno dei traditori della loro gente. Questo lo ha segnato profondamente.
Maricela prova a sua volta un profondo desiderio verso di lui, ma quello che l’attrae di più in Ivan è il fatto che lui riesca a vedere al di là delle apparenze e del fanatismo che la circonda. Vede e comprende ciò che lei desidera e di cui ha bisogno. La protegge, ma le permettere finalmente di vivere e sentire.
Maricela è al centro di ogni pensiero di Ivan: la sua sicurezza, la sua felicità, tutto, Ivan per lei farebbe di tutto.
Ho amato vedere come il gruppo dei Riders lo sostenga, nonostante li sorprenda quello che sta succedendo tra di Ivan e Maricela. È un gruppo molto unito, la lealtà l’uno verso l’altro è assoluta. Fanno sentire la loro presenza, il loro appoggio che a volte viene messo in mostra anche con battute divertenti e provocazioni.
Sullo sfondo di questa storia tra Ivan e Maricela si sente sempre la presenza di Gideon, con la sua figura carismatica e piena di fascino, e spero proprio che uno dei prossimi libri sia su di lui. Leggendo tra le righe sembra si stiano creando le giuste premesse.
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