Tristan’s Lyceum Wolves di Kym Grosso (#3 Immortals of New Orleans)
Il carismatico e potente Alpha dei Lyceum Wolves, Tristan Livingston è in cerca di vendetta dopo un devastante attacco subito dal suo branco. Non solo è sopravvissuto al crollo di un edificio ma ha anche pianificato di ricostruire il suo nightclub, elegante e all’ultimo grido, nel giro di una settimana. Determinato a fare giustizia, salva una bellissima testimone che potrebbe essere la chiave per aiutarlo a trovare i colpevoli.
La dottoressa Kalli Williams è una veterinaria coscienziosa, e nasconde un segreto che mette in pericolo non solo la sua vita, ma la vita dei lupi di tutto il paese. Dopo essere stata torturata da un feroce vampiro, accetta a malincuore di aiutare il sexy Alpha nella sua ricerca di identificazione dei sospetti; quelli che la ucciderebbero all’istante se sapessero della sua esistenza. Quando Kalli si affida a quel lupo dominante, si rende subito conto che non desidera nient’altro che sottomettersi.
Tristan, impegnato a guidare il suo branco da lupo solitario, è inspiegabilmente attratto da quella donna misteriosa e seducente, che sembra essere più che umana, ma non del tutto soprannaturale. Quando lui scopre il suo segreto, le insegna il significato della parola fiducia, aiutandola a imparare a come essere fedele alla sua natura. Tristan, dopo aver vissuto una vita da solo, soccomberà al viscerale bisogno di reclamarla riconoscendo il legame che vincola l’anima tra un Alpha e la sua compagna? È prevarrà contro il minaccioso nemico che rischia di distruggere i Lyceum Wolves?
Attenzione: Questo libro contiene molte scene d’amore erotiche, incluso il menage m/f/m ed è rivolto solo a lettori adulti.
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Ho scelto il libro di Tristan, ma in realtà vi voglio parlare di una serie che a me piace molto: “Immortals of New Orleans” di Kym Grosso.
Metto subito in chiaro che questa serie è Erotic Paranormal Romance, mi fermerei un attimo sulla parola “erotic” perché ho visto delle recensioni negative per le troppe scene di sesso o troppo spinte o i menage… ma se già lo sai, dato che c’è il warning, di che ti lamenti? Non leggerlo!
Non ho scelto il terzo libro perché è quello che mi è piaciuto di più, anche perchè mi sono piaciuti tutti, ma solo perché è il primo nella serie che ha per protagonista principale un lupo, animale che amo molto. 😉
Quasi tutti i personaggi, però, si ritrovano spesso anche negli altri libri; Tristan, per esempio, è presente già dal primo libro.
La serie Immortals of New Orleans racconta le storie di una moltitudine di creature soprannaturali, dai vampiri, ai lupi, ad altri shifter molto particolari, ai demoni, alle ninfe, e ci sono pure le streghe; insomma chi più ne ha più ne metta. E sì, ci sono anche gli umani 🙂 Questi personaggi si alternano da un libro all’altro, creando a volte coppie molto originali, tipo vampiro/strega, vampiro/shifter o coppie di shifter diversi.
In tutti i libri oltre al romance c’è suspense e azione; ci si trova in mezzo a magie e incantesimi impossibili da spezzare, a tradimenti, a minacce per le razze, a nemici che spuntano da ogni dove, e, per fortuna, ad alleanze tra personaggi di specie diverse per sconfiggere i cattivi che si ritrovano a combattere di volta in volta, e ogni tanto leggendo pensi che non ci riusciranno mai, ma in questi libri c’è sempre il lieto fine, quindi, magari soffrendo, pian piano ci si arriva. Insomma c’è tanta carne al fuoco, condita da molto sesso, hot. Perciò, se il fattore sesso vi crea un po’ di disagio, questi libri non fanno per voi, mentre se non vi dà fastidio direi che è una serie che merita di essere letta.
Degli Immortals sono usciti per ora 8 libri più una novella, del nono non si sa ancora la data d’uscita, ma si sa che sarà dedicato a Quintus, un potentissimo e antichissimo vampiro. Can’t wait!
Se vi piace il paranormal potete solo sbizzarrirvi scegliendo tra le creature sovrannaturali che più amate.
Quindi vi consiglio di iniziare subito con il primo libro, che costa più o meno un euro e spesso si trova anche gratis: Kade’s dark embrace.
Until the Sun Falls from the Sky di Kristen Ashley (#1 The Three Series)
La famiglia di Leah Buchanan è stata al servizio dei vampiri per cinque secoli. Ciononostante, Leah non vuole avere niente a che fare con la tradizione della sua famiglia. Ma quando viene chiamata per la sua Selezione dal Dominion dei Vampiri, sottoposta alla pressione dei familiari, capisce di non avere altra scelta che andare.
Lucien ha vissuto sotto le rigide disposizioni del Dominion dei Vampiri per secoli, ma adesso, stanco di queste antiche leggi che hanno privato i vampiri di tutto ciò che fa parte della loro essenza, decide di riappropriarsene.
Tutto questo perché per decenni ha osservato e atteso che Leah diventasse disponibile per la Selezione, e ora non ha intenzione di accettare che gli vengano posti limiti su quello che vorrà fare con lei. Leah sarà sua, ogni parte di lei. Lucien ha intenzione di domare Leah, anche se per questo gli potrebbero dare la caccia e ucciderlo.
Quello che non si aspettano né Lucien né Leah è il profondo legame che si forma tra di loro: facendo nascere una connessione che raggiunge livelli senza precedenti tra mortali o immortali. Quello che crescerà tra di loro sarà una sfida per le loro tradizioni e la loro unione darà inizio alla Profezia, che li renderà una delle tre coppie destinate a salvare l’umanità… o a morire nel tentativo di farlo
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“Until the Sun Falls from the Sky” è stato il libro che anni fa mi ha fatto conoscere per la prima volta Kristen Ashley, che adesso è una delle mie autrici preferite. È un libro a cui sono molto legata, perché mi è stato regalato da una mia amica per il mio 40esimo compleanno. Uno dei regali più belli e azzeccati mai ricevuti. Non sono una di quelle donne andate in crisi per l’ingresso negli “anta” anzi l’ho abbondantemente festeggiato.
Però una cosa me la ricordo: prima di leggere questo libro ero entrata in una specie di stato di “insofferenza” nei confronti dei libri che amavo tanto leggere. Ho sempre adorato il paranormal romance e i vampiri.
Per un lungo periodo, diciamocelo, è stato pubblicato anche il peggio in questo genere in Italia, tralasciando invece autrici che hanno scritto serie paranormal fantastiche e che penso proprio non arriveranno mai.
A parte “il peggio” quello che mi aveva però un po’ allontanato era la continua presenza nelle storie di eroine con cui proprio non riuscivo più a stabilire una connessione. Voglio dire: le adolescenti già non le sopportavo quando ero una adolescente. La bella ingenua virginale anche no grazie… ed ecco che arrivano Lucien e Leah, a rimettermi in pace con il mondo.
Vi giuro prima di parlarvene mi sono detta “sarà meglio controllare se magari ero entrata in fissa con loro e adesso ho cambiato idea…”, e niente… non sono riuscita un’altra volta a staccarmi da loro, ho riletto tutto il libro.
Lucien mi ha mesmerizzato dal primo capitolo del libro come sempre, è il tipo di vampiro che amo. Con la sua presenza e il suo magnetismo domina tutto ciò che lo circonda, è temuto da tutti per il suo potere e il suo valore. Lui il vampiro più rispettato dai suoi simili, con più di ottocento anni di vita, ha scelto Leah, e da buon predatore ha saputo aspettare venti anni prima di rivendicarla come sua. Leah, rullo di tamburi, ha 40 anni!!! È una donna testarda, imprevedibile, che ha sempre rifiutato di portare avanti la tradizione di famiglia nel servire i vampiri, ma soprattutto “Leah è vita”, come dice Lucien, e proprio per questo, per lui è una continua sfida.
È un libro unico, in cui ci sono elementi nuovi nel mondo creato dall’autrice per i suoi vampiri, che mi hanno affascinato, sorpreso e intrigato.
Non posso negare, però, che per me tutto ruota intorno a Leah e Lucien, al loro rapporto così vivo, pieni di emozioni e sensualità . Non è tutto perfetto, anzi soprattutto Lucien fa molti errori, ma è un personaggio così intenso…
La loro storia dà il via alla serie “The Three”, che ha per protagonisti tre coppie diverse, il cui destino si intreccia a causa di una antica Profezia, che li individua come possibili salvatori del genere umano e sovrannaturale. Devo dire la verità? Per tanti anni io ho considerato “Until the Sun Falls from the Sky” come autoconclusivo, non sentivo il bisogno di andare avanti, era perfetto così ai miei occhi. Dopo essermi decisa ad andare avanti con la serie, non me ne voglia Kristen Ashley, non ho cambiato idea.
The Immortal Highlander di Karen Marie Moning (#6 Highlander)
Con i suoi lunghi capelli neri e scuri occhi ipnotici, Adam Black è un Problema con la P maiuscola.
Immortale, arrogante e intensamente sensuale, è un seduttore incallito, libero di vagare attraverso il tempo e i continenti al perseguimento dei suoi insaziabili desideri. Cioè, finché una maledizione lo priva della sua immortalità e lo rende invisibile, un destino crudele per un uomo così irresistibile.
Con la sua stessa vita a rischio, l’unica speranza di Adam per sopravvivere è nelle mani dell’unica donna che può sorprendentemente vederlo.
La studentessa tirocinante in legge Gabrielle O’Callaghan, che è maledetta dall’abilità di vedere entrambi i mondi: mortale e fatato. Dal momento in cui posa gli occhi su questo splendido maschio, Gabby è sicura di una cosa: potrebbe essere la sua rovina. Così inizia una lunga, pericolosa seduzione. Perché malgrado la sua possente forza e le sue inesauribili voglie, Adam si rifiuta di prendere una donna con la forza. Invece, con dei trucchetti raggiungerà il letto di Gabrielle e si farà desiderare così come lui desidera lei.
Adesso, non importa quanto duramente Gabby provi ad evitarlo, Adam è ovunque, invisibile a tutti tranne che a lei -appollaiato sopra il suo cubicolo al lavoro in jeans troppo stretti, sussurrando piano da dietro le cataste dei libri di legge della libreria, rubandole il respiro con il suo sorriso scaltro… tentandola, nel frattempo, con la promessa di un piacere inimmaginabile tra le sue braccia. Ma presto il pericolo si intrometterà in questa danza sensuale.
Poiché, dato che questa ricerca di Adam di riconquistare la sua immortalità li farà piombare in un mondo di magia senza tempo e dentro le politiche implacabili della corte della regina dei Faery, il prezzo della resa potrebbe costare le loro stesse vite.
A meno che non impediscano il complotto che minaccia entrambi i regni, mortale e fatato… e dia loro una possibilità di un destino che pochi mortali hanno mai conosciuto: uno splendido, meraviglioso, amore senza fine.
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Come appassionata di romance storici, intrisi di fantasy, paranormal e time travel, non potevo non appassionarmi alla serie “Highlander” di Karen Marie Moning, che ho trovato davvero stupenda.
Ho scelto il libro su Adam Black, “The Immortal Highlander”, perchè, tra tutti i protagonisti, è quello a cui sono più legata, quello che mi ha dato le sensazioni più forti, mi ha trasmesso i sentimenti più potenti.
Questo bellissimo, immortale principe Fae, che intriga solo con la sua figura, queste fasce d’oro sui bicipiti possenti, lo sguardo magnetico, non può non attirare l’attenzione del lettore.
“Era un principe Fae di un metro e novanta di potenza, dalla pelle ambrata, il corpo scolpito di puri muscoli, i capelli neri che gli ricadevano fino alla vita in un ammasso di seta scura.
Fasciato in quei jeans con disegni particolari, stivali, un maglione color avorio, una giacca di pelle, un torque d’oro che brillava al collo, emanava un erotismo oscuro e ultraterreno. Il volto cesellato era selvaggiamente bello, con un leggero accenno di barba. Un’intelligenza antica e un calore sensuale appena contenuto, brillavano in quegli esotici occhi dal colore cangiante. Il debole profumo di gelsomino, sandalo e di uomo sexy, che aveva sempre addosso, sembrò permeare improvvisamente la stanza con il suo odore caldo e inebriante. Si chiese, non per la prima volta, se ci fosse una sorta di componente chimico nel profumo che i Fae rilasciavano, che agiva da afrodisiaco per gli umani del sesso opposto.”
La sua è una presenza quasi costante in tutta la serie, che si districa tra time travel, druidi, splendidi fae immortali, fieri guerrieri highlander e, naturalmente, la bellissima Scozia.
Una delle tante particolarità è anche il fatto che non ci sono molte scene di sesso, la maggior parte sono solo accennate, ma degne di far sciogliere le nevi perenni dell’intera catena dell’Himalaya, e questa è una cosa che ho apprezzato molto. Non è necessario essere troppo espliciti, basta solo che venga descritto in modo tale da far scatenare la fantasia di chi legge e sublimare l’atto in sé, e in questa serie è fatto in modo stupendo.
Che sia scritta molto bene e che, per ogni protagonista, la storia ti tiene attaccata alle pagine è un valore aggiunto di non poco conto, sorvolando su vari termini e descrizioni in lingua arcaica della flora scozzese e non solo, ma vista la bellezza del racconto sono facilmente superabili.
La serie, ormai conclusa, è composta da otto libri, (questo su Adam è il sesto). Purtroppo solo i primi quattro sono stati tradotti e non credo che i restanti vedranno mai la luce in italiano. L’ultimo libro trasposto nella nostra lingua, che parla del druido Drustan MacKeltar, finisce con un cliffhanger da paura con il successivo che racconta del suo gemello, Dageus, anch’egli druido che, chi non legge in inglese, non potrà mai conoscere ed è davvero un peccato.
Se volete lasciarvi trasportare nella magia di un mondo fantastico, popolato da esseri fatati e uomini che stimolano le più oscure fantasie, consiglio vivamente questa serie, dal primo all’ultimo non vi deluderanno, soprattutto Adam Black.
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