Feel The Book | Blog Tour – “L’abbraccio delle onde” di Laurie Bragg * Seconda tappa: Perché il retelling de La sirenetta?

Buongiorno Feelers, oggi abbiamo il piacere di presentarvi la seconda tappa del blog tour dedicato al romanzo “L’abbraccio delle onde”, di Laurie Bragg.

Sette tappe per conoscere l’autrice, il suo romanzo e i protagonisti della storia, Chris e Fin.

Seguiteci e scoprite con noi l’ultima tappa a sorpresa sulla pagina Facebook dell’autrice e… l’ashtag ufficiale? #BTAbbraccioOnde ♥

A fine articolo il link a tutte le tappe del Blog Tour.

√Laurie Bragg, qui trama e acquisto√

“L’abbraccio delle onde” racconta la storia di due uomini che prima si innamorano e solo dopo devono imparare a conoscersi e ad accettarsi, ed è ispirato a “La sirenetta” di Hans Christian Andersen. Laurie, ci racconti il perché di questa scelta?

Sono sempre stata affascinata dalle sirene, fin da piccola. Dopo aver visto un vecchio film degli anni ’80, Splash, una sirena a Manhattan¸ ricordo che iniziai a scrivere delle storie simili, quando ancora non esisteva il termine fanfiction. C’era sempre una sirena protagonista che per amore abbandonava il suo L’abbraccio delle onde di Laurie Bragg mondo e finiva in mezzo a noi. Erano tutte storie banali, i primi esperimenti di scrittura di una bambina. Però già allora il seme era stato piantato.

Diversi decenni dopo, decisi di cimentarmi per la prima volta con un romanzo e tornarono a ronzarmi in testa quelle storie di sirene, ma erano tutte idee già viste e riviste. Perché la mia storia fosse originale, mi serviva un elemento di novità. Proprio in quel periodo mi era esplosa la passione per i romanzi M/M, ne divoravo uno dopo l’altro. Un giorno, per caso, dopo aver finito di leggere l’ultimo, la mia mente si svegliò con un’idea: “E se la mia sirena fosse un uomo?” Da lì la vicenda che potete leggere ora iniziò a formarsi sempre più nei dettagli e i due protagonisti iniziarono a Blog Tour - L’abbraccio delle onde di Laurie Bragg premere per uscire dalla mia testa. Ancora però non ero convinta, anche perché non volevo scrivere un romanzo fantasy, dove avrei dovuto descrivere un mondo sottomarino che invece era molto vago nella mia fantasia.

L’ulteriore scintilla la trovai per caso quando mi imbattei in un saggio che analizzava la fiaba La sirenetta di Andersen come se fosse la rappresentazione dell’omosessualità repressa di Hans Christian Andersen. Non ci sono notizie attestate che confermino o neghino l’omosessualità dello scrittore danese, soltanto teorie. Però quelle teorie furono sufficienti per destare la mia curiosità, per farmi approfondire l’argomento e per darmi l’idea di ispirarmi a quella fiaba per scriverne una versione tutta mia.

La fiaba, come molti sapranno, ha un finale amaro: la sirenetta non riesce a conquistare il cuore del principe che ama e finisce per diventare schiuma di mare. Quando l’avevo letta da piccola, mi aveva Blog Tour - L’abbraccio delle onde di Laurie Bragg avvilita tantissimo. Com’era possibile che l’amore non trionfasse? Com’era possibile che il principe non si accorgesse che era stata la sirenetta a salvargli la vita? Già ci aveva pensato la Disney a creare una versione più dolce e ottimistica della fiaba, ma anche la mia sirena avrebbe avuto un lieto fine, su questo non avevo dubbi.

Decisi quindi che la paura di diventare schiuma di mare poteva essere l’elemento comune, che avrebbe richiamato la fiaba di Andersen e che avrebbe mosso le decisioni del mio protagonista. Inoltre, di retelling di altre fiabe, come La Bella e la Bestia o Cappuccetto Rosso, ne avevo letti diversi, ma di sirenette non ne avevo mai incontrate. E così è nato L’abbraccio delle onde, ispirato a La sirenetta, ma raccontato in una maniera tutta mia.

Grazie mille di essere stata con noi Laurie!

E voi, mi raccomando: seguite tutte le tappe e fatevi rapire dalle onde del mare.