The Baller
♦ Sperling & Kupfer (12 giu 2018) acquistabile qui ♦
La prima volta che Delilah incontra il famoso quarterback Brody Easton è nello spogliatoio maschile, al termine di una partita. E’ la sua prima intervista come giornalista sportiva professionista. Figlia di un famoso giocatore di football, Delilah è praticamente cresciuta in questo mondo, eppure quando l’atleta già alla prima domanda decide di mettersi a nudo, letteralmente, lasciando cadere l’asciugamano che lo copre, non sa che fare. A farla sentire in difficoltà non è tanto la statuaria bellezza, quanto l’atteggiamento di Brody che, fin da subito, inizia a flirtare con lei. Ma Delilah non esce con i giocatori. O meglio, non con quel tipo di giocatore: di bell’aspetto, forte, arrogante, che vive di vittorie e conquiste. E Brody Easton è un vero giocatore.
da goodreads
La prima volta che incontrai Brody Easton fu nello spogliatoio degli uomini.
Era la mia prima intervista come giornalista sportiva.
Il famoso quarterback decise di mettersi completamente a nudo.
E per completamente, non intendo dire che mi disse tutti i suoi segreti.
No. Quello stronzo arrogante decise di lasciar cadere il suo asciugamano, proprio mentre gli stavo facendo la prima domanda. Davanti alla telecamera.L’MVP del Super Bowl aveva adottato in fretta un nuovo hobby – mi voleva fottere.
Dopo averlo respinto, cambiò dal volermi fottere, a voler fottere con me.
Ma non frequento i giocatori.
E non perché sono una delle poche donne a lavorare nel mondo del football professionistico.
Esco con gli atleti.
È un altro tipo di giocatore che non frequento.
Sapete quel genere. Bell’aspetto, forte, spiritoso e sempre in cerca di andare a letto con qualcuno.
Brody Easton era il giocatore per eccellenza.
Ogni donna voleva essere l’unica in grado di farlo cambiare.
Ma la verità era che, tutto quello che lui aveva bisogno era una ragazza per cui valesse la pena farlo.
Saltò fuori, che io ero quella ragazza.
Semplice vero?
Diciamo la verità. Non lo è mai.
C’è tutta una storia tra “c’era una volta” e “e vissero felici e contenti”.
E questa è la nostra.
“Sei pronta?” Nick caricò in spalla la sua borsa e sollevò la telecamera. Il reporter di fronte a noi sistemò la sua intervista e strinse la mano ad Easton.
Ero pronta come mai non lo sarei stata. “Certo.”
Feci un passo in avanti e allungai la mano. “Sono Delilah Maddox della WMBC Sport News.”
Un lento sorriso divertito si fece strada sul volto di Easton. Mi sorprese chinandosi in avanti per baciarmi sulla guancia. “Piacere di conoscerti.”
Non ero sicura se stesse tentando di provocare una discussione – aspettandosi che gli dessi una rispostaccia per avermi baciato, quando invece aveva stretto solo la mano all’ultimo reporter maschile – o se stesse solo cercando di mettermi a disagio con la sua palese sensualità. Qualunque fosse il caso, non sarei stata al suo gioco. Mi schiarii la voce raddrizzandomi, anche se sentivo le ginocchia un po’ tremolanti.
“Le dispiace se le faccio alcune domande?”
“Per quale motivo potresti essere qui altrimenti?”
Ignorai il suo sarcasmo. Mi stava ancora sorridendo. In realtà era più una specie di ghigno e mi faceva sentire come un giocattolo con il quale stava per mettersi a giocare. “Sei pronto Nick?” il mio cameraman finì di sistemare le luci e sollevò in posizione la telecamera, facendomi poi un cenno con la mano.
“Congratulazioni per la vittoria di oggi Brody. Come sta il tuo ginocchio dopo la prima partita dal tuo ritorno?” Sollevai il microfono in alto, sapendo che Nick avrebbe filmato un primo piano.
“Mi sento…” con nonchalance toccò l’asciugamano avvolto intorno ai suoi fianchi, tirandone un angolo. L’asciugamano cadde a terra. “Grande. Mi sento alla grande. E cosa mi dici di te? È la tua prima avventura in uno spogliatoio vero? Ti piace quello che hai visto fino adesso?” le sue labbra si curvarono in un sorriso pieno e malizioso.
Prima che riuscissi a fermarmi, i miei occhi si abbassarono sulla metà inferiore del suo corpo nudo. Merda. Aveva il batacchio al vento. Rimasi completamente distratta da quanto in basso la cosa penzolava. Passò probabilmente un intero minuto prima che rispondessi alla sua domanda. Un intero minuto di buco. Grande. “Sì, uhm… lo spogliatoio è… carino.”
Suonavo come una completa oca. In onda.
Lo stronzo continuò a farmi domande. “È grande come pensavi che fosse?”
“Uhm, è molto più grande di quanto avessi immaginato.”
Il suo sorriso divenne ancora più ampio.
Ugh.
Dovevo tornare sui binari giusti o la mia prima intervista in uno spogliatoio sarebbe diventata fonte di enorme imbarazzo e risate altrui. Gli spettatori non avevano idea che fosse nudo dalla vita in giù. “Pensi di essere stato al cento per cento oggi?”
Le sue sopracciglia si sollevarono. “Se ti riferisci alla partita di oggi, assolutamente sì. Ero al cento per cento là fuori sul campo. Ci sono altre aree in cui ho un sacco di potenziale che può ancora crescere, ma il mio ginocchio oggi era al cento per cento.”I suoi occhi verde chiaro si incupirono e lo osservai mentre le sue lunghe sopracciglia si abbassarono. Seguii la direzione del suo sguardo e all’improvviso mi trovai a fissare il suo pacco. Di nuovo. Dannazione. I miei occhi tornarono su in fretta, ma sentii le guance che si imporporavano. Dovevo mettere fine a questa cosa o sarei finita per essere rossa come una barbabietola, in onda.
“Bene, bentornato. E congratulazioni per la vittoria di oggi.”
Aspettai fino a quando Nick abbassò la telecamera, spegnendo le luci. Poi guardai dritto verso quella faccia da schiaffi di Easton Brody. “Sei una testa di cazzo, lo sai vero?”
I suoi occhi lampeggiarono. “Lo so.”
Sentii delle risate e degli scambi di “dammi un cinque” alle mie spalle, mentre uscivo in fretta dallo spogliatoio.
Una nuova canzone era appena iniziata e stavo apprezzando la sua compagnia quando una voce dietro di me disse, “Posso intromettermi?”
Girai la testa di scatto, anche se non avevo alcun dubbio su a chi appartenesse quella voce profonda.
Michael fu gentile. “Odio dover condividere. Ma suppongo di aver tenuto tutta per me la donna più bella dell’evento.” lasciò andare la mia mano e fece un passo indietro facendo un breve inchino.
“Grazie per il ballo, Delilah.”
Ancora una volta Brody Easton mi aveva colto di sorpresa. Prima che me ne rendessi conto, stavo ballando con quell’idiota arrogante. Cinse le braccia intorno a me, attirando il mio corpo stretto contro il suo. In modo molto più stretto di come mi aveva abbracciato Michael.
“Piacere di rivederti, Lois Lane.”
Quest’uomo aveva coraggio; dovevo riconoscerglielo. Lo guardai dritto negli occhi. “Felice di vederti con addosso dei vestiti, Easton.”
“Mi preferisci senza?”
“Ti preferisco dall’altro lato della stanza.”
Ridacchiò. Era una risata di gusto. “Quello è qualcosa che può capitare a volte quando decidi di voler frequentare gli spogliatoi maschili.”
Cercai di allontanarmi, ma serrò la sua presa per mantenermi dove ero. Sollevai il capo. “Lasciami andare.”
“No.”
“No?”
“Esatto. No.”
“Posso mettermi a gridare a pieni polmoni.”“Mi piacerebbe sentirti gridare.” Il suo tono rendeva chiaro che intendeva dire che mi avrebbe voluto sotto di sé, mentre stavo emettendo le mie urla.
“Sei una testa di cazzo. Lo sai, vero?”
“Lo so. Me lo hai già chiesto ieri. Per essere una reporter, dovresti veramente tentare di cambiare con più frequenza le tue domande.”
Mi uscirono gli occhi fuori dalle orbite.
Easton fece scivolare la mano verso il fondo della mia schiena, prima di farci fare una giravolta sulla pista da ballo. Sembra che il coglione sappia ballare.
“Ti stai vedendo con qualcuno?”
“Non puoi fare sul serio.”
Ignorò il mio commento. “Ti piacerebbe uscire a cena con me stasera?”
“Abbiamo appena mangiato.”
“Dessert a casa mia, allora?”
Non riuscii a trattenermi dal ridere. “Hai preso un colpo in testa ieri alla partita?”
“Sei a dieta, uh?”
“Sì. Giusto per quello. Non voglio andare a casa tua a prendere il dessert perché sono a dieta.”
“Beh, è un vero peccato.”
⇔
Traduzione trama ed estratto a cura di
Commenti
Nessun commento ancora.