GENERE: Contemporary Romance
EDITORE: Self Publishing
FORMATO: solo ebook
NUMERO PAGINE: 320 circa.
PREZZO: 2,99 euro
Amo il mio lavoro di giornalista e non rinuncio mai alla mia preziosa autonomia.
Ma soprattutto vado fiera della mia capacità di tenere le emozioni a distanza, prendendo la vita alla leggera senza mai oltrepassare la pericolosa soglia del coinvolgimento personale.
Mi chiamo Tara Reynolds e questi sono stati per anni i punti fermi della mia esistenza.
Almeno fino a quando un uomo insolente e maledettamente tenace non ha preso a spallate la mia armatura di piombo, aprendosi un varco con quel suo atteggiamento politicamente scorretto che mi esaspera da morire.
Un individuo capace di farmi saltare i nervi e accendere i sensi in egual misura.
Un nemico le cui armi di seduzione risultano irresistibili persino per la sottoscritta.
Cedere una sola volta è stato un errore umano e una debolezza giustificabile, perché non siamo degli automi e il nostro corpo è fatto di carne. Viva. Calda. Vibrante.
La vera sfida, invece, è un’altra.
La vera sfida… è impedirsi di capitolare ancora.
Quando il portone si spalanca, la massiccia figura che mi appare davanti è quella di Logan.
«Che vuoi?» borbotta con voce infastidita, mentre tiene le braccia incrociate.
Santa miseria, quest’uomo ha due bicipiti grossi quanto la mia testa. Dovrei tremare di paura ogni volta che lo vedo e invece finisce sempre che mi diverto a provocarlo come un’incosciente.
«C’è Natalie?» domando speranzosa.
«È sul letto, si deve ancora riprendere dopo che l’ho strapazzata per un’ora intera. Cosa vuoi da lei?»
Certi dettagli poteva pure risparmiarseli…
«Trascorrere un po’ di tempo con la mia migliore amica, naturalmente» gli sorrido candida.
«Negativo.»
«Che significa “negativo”?»
«Vuol dire che il weekend è l’unico momento della settimana in cui posso godermi la fidanzata, motivo per cui tu, adesso, ti levi dalle palle» afferra pericolosamente la maniglia della porta. «Ripresentati lunedì.»
«Aspetta! Te la ruberei solo per un paio d’ore…» mi sembra di chiedere l’elemosina.
«Cosa c’è di difficile da capire? Quando dico no, intendo no» il suo sguardo minaccioso parla chiaro.
Intanto, dalla camera da letto, arriva la vocina tenera di Natalie. «Amore, chi è alla porta?»
Logan mi rivolge un’ultima occhiata eloquente e poi le grida di rimando. «Non è nessuno, piccola, tu intanto preparati per il secondo round!»
Dopodiché fa un passo indietro e, sorridendo con perfidia, mi sbatte la porta in faccia.
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