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Tutto ciò che Albert desidera è un futuro tranquillo nelle mani di un Alfa disposto a trattarlo bene, senza punizioni o ingiustizie. Dopo aver passato buona parte della sua vita di Omega come semplice oggetto, non gli sembra di chiedere molto, anche se sa di non doversi aspettare gentilezza, riconoscenza e tanto meno amore.
Quando viene venduto per l’ennesima volta dall’uomo che lo possiede, finisce però nelle mani di un Alfa dal quale, se avesse potuto scegliere, si sarebbe tenuto bene alla larga. Il suo nuovo Padrone è un uomo abituato a veder eseguiti tutti i suoi ordini, immediatamente e alla lettera. E ciò che gli ordina di fare è anche l’ultima cosa che Albert avrebbe desiderato: scegliere un Alfa con cui fare un figlio.
Kay e Ren sono due Alfa che non hanno legami di sangue né obblighi l’uno verso l’altro, eppure il loro rapporto è più stretto di quello condiviso da due gemelli. Non hanno bisogno di nessun altro, si completano a vicenda e si capiscono con un solo sguardo. Il loro mondo sembra perfetto, chiuso in una bolla dove il dolore e i fantasmi del passato non possono più entrare. O almeno è quello che credono, perché l’arrivo di un Omega alle prese con un ordine da eseguire gli farà capire che in realtà quel passato non se lo sono mai lasciato alle spalle.
Ma se Albert non potesse rivelargli il vero motivo per cui è stato portato da loro?

Attenzione: storia a tematica Omegaverse con m-preg e threesome. Circa 110.000 parole. Contiene scene di violenza e di dubbia consensualità ed è per questo riservato ad un pubblico consapevole. Il libro è il secondo volume di una serie ma può essere letto in maniera indipendente.

Per la prima volta nella mia vita, la primissima volta, sono io dalla parte del comando,
sono io che ho gli Alfa ai miei ordini.

Nel primo volume della serie Anima, in cui si narrano le vicende di Seto e Dane, compaiono Kay e Ren, presentati come due Alfa giocherelloni e molto passionali. Ho atteso con trepidazione la loro storia, curiosa di scoprire quale sarebbe stato il loro destino. Avevo grandi aspettative e non sono rimasta delusa.

Ho inveito e brontolato spesso durante la lettura, mangiandomi le mani a causa della tristezza che talvolta mi ha stretto il cuore, ma ho anche gioito e mi sono innamorata follemente di un triangolo perfetto, di un’unione che è andata ben oltre le mie speranze.

Subito, iniziando la lettura, impariamo a conoscere il narratore: un ragazzo, un Omega, Albert, venduto e comprato troppe volte, maltrattato e ridotto a essere un burattino nelle mani dei suoi padroni Alfa. Albert è triste e solo, si è arreso al suo destino e ha imparato ad assecondare ogni più folle richiesta per non essere insultato, punito o addirittura ucciso.

La vita di Albert cambia quando viene costretto a prendere la prima decisione della sua vita. Una decisione che rivolterà il suo mondo, gli permetterà di scoprire che la vita di un Omega può essere bella e ricca di amore, gli mostrerà un accenno di paradiso per poi ricondurlo all’inferno.

Provo la precisa sensazione che il mio cuore si spezzi in due. Una parte rimane impigliata nel mio petto, perdendo copiosamente sangue; l’altra, ben più grande, finisce dritta ai loro piedi.

Albert sceglie a un primo sguardo Kay e Ren, i due Alfa inseparabili che vivono nel bordello di Seto.

Ren è istintivo, si fa travolgere dalle emozioni e ha un cuore immenso; totalmente devoto al suo migliore amico e amante, ha dato la sua vita e il suo corpo per proteggerlo fin da quando erano solo bambini.

Kay è più tranquillo, riflessivo, controllato; follemente innamorato del suo migliore amico, ha fatto di tutto per varcare quella soglia che gli ha permesso di stringerlo e travolgerlo con tutti i suoi sentimenti.

Kay e Ren non sono due Alfa qualsiasi, sono due ragazzi speciali, dolci e adorabili, paladini dei diritti di tutti gli esseri umani e il modo in cui si occupano di Albert potrebbe sciogliere il ghiaccio.

La chimica tra i tre è fin da subito esplosiva.

Due Alfa, un Omega, il suo calore, il desiderio, le mani, gli sguardi, l’odore, la passione… è travolgente e bellissimo. Non è una narrazione fredda, priva di sentimenti, è un’unione palpabile che cattura sempre più a ogni parola.

Quanto sarebbe stato tutto diverso se avessi scelto di essere sincero invece di mentire e fingere?

Purtroppo la tragedia è sempre dietro l’angolo.

Non è tutto rose e fiori e per raggiungere la felicità i protagonisti devono essere coraggiosi, mettere da parte la paura e affrontare i loro demoni.

Albert racconta tutta la vicenda, ma ci sono anche brevi capitoli che narrano il passato di Kay e Ren mostrando al lettore come i due Alfa si sono uniti divenendo inseparabili.

La narrazione è scorrevole; si alternano descrizioni e dialoghi, attimi di passione e riflessioni, emozioni profonde e travolgenti. Ho sofferto e ho riso, ho sperato fino alla fine e mi sono arrabbiata per le scelte, le parole non dette, i tradimenti e le reazioni impulsive.

L’ho divorato e già mi mancano tutti e tre.

Se avete amato Seto e Dane, non potete perdervi la storia di Kay, Ren e Albert.

Recensione a cura di:

Editing:

Qui la recensione del primo romanzo.