Si dice che per il figlio minore sia tutto più facile, ma è una bugia. Diversamente dalle mie sorelle non sarò mai notata per i miei successi. Lavoro sodo alla Fleur Cosmetics e non conto niente. Ma da quando ho messo al collo quel meraviglioso diamante le cose sono cambiate: stavolta è il mio turno di dire di no a mio padre, di risaltare sulle mie sorelle e di prendermi l’uomo che desidero. Quello che per la prima volta mi fa sentire libera.
In questo libro continua la storia delle sorelle Flower che vede Rose come protagonista. Rose è la più piccola delle sorelle, quella seria e responsabile, che, non appena finita la scuola, ha iniziato subito a lavorare nell’azienda di famiglia. Negli ultimi tempi è però insoddisfatta del suo lavoro, di come viene trattata, e attribuisce la colpa della situazione a Pilar, la compagna del padre, che a suo parere cerca di danneggiarla; decide così di raggiungere Violet a Londra per prendersi una pausa e pensare a cosa fare della sua vita. Prima di partire, però, scrive una lettera di dimissioni perché non ha il coraggio di affrontare suo padre e di porre fine a una condizione che la fa soffrire. Durante il suo viaggio per raggiungere Londra, fa tappa a Cannes per presenziare alla prima di un documentario sulla vita di sua nonna. Alla festa che si tiene dopo l’evento, conosce un uomo sexy che la attrae moltissimo e, per colpa di un bicchiere di troppo, si comporta in maniera un po’ azzardata. L’uomo in questione è Caden e non è casuale che fosse a quella festa.
Arrivata a Londra, Rose non parla con Violet dei suoi dubbi lavorativi, troppo insicura per prendere una reale decisione.
In realtà, sto facendo proprio questo, adesso, faccio finta di lavorare alla Fleur e mi nascondo. Da cosa, non saprei. Dalla mia vita noiosa? Dalle responsabilità? Da me stessa? O, forse, da tutte queste cose?
Mentre Rose gironzola per Londra si scontra letteralmente contro un uomo e, con sua estrema sorpresa, si ritrova davanti Caden. I due chiacchierano un po’, una cosa tira l’altra, e finiscono per dare il via a folli giornate di sesso sfrenato.
Caden, il protagonista maschile, è rimasto deluso dal comportamento del padre, poiché l’uomo, in passato, ha creato a lui e a sua madre non pochi problemi; a causa di questo, ha deciso che non avrà mai una moglie: non vuole rivivere un’altra delusione o essere lasciato. Ma quando conosce Rose ogni cosa vacilla e tutto viene rimesso in discussione…
Sembra tutto così normale. Così maledettamente naturale. È quello che fanno tutti, no? Trovarsi una ragazza e scambiarsi mille effusioni. Pensare a lei tutto il tempo. Flirtare con lei, litigare con lei, fare delle belle pomiciate. Innamorarsi, magari andare a vivere insieme, sposarsi e avere dei figli. Non ho mai voluto certe cose nella mia vita. Ho visto cosa ha fatto il matrimonio alle persone. Le ha fottute. Guardate i miei genitori. Ho capito, fin dalla giovane età, che era meglio restare da soli. Ho cercato di proteggermi. Non ho mai desiderato innamorarmi di una ragazza. Perché mai avrei dovuto farlo, se potevo averne tante? Ma a me piace questa ragazza in particolare. Mi piace molto. Eppure non voglio che conosca i miei segreti. Quello che sono davvero è il motivo della mia vergogna. Se sapesse cosa avevo intenzione di fare, se sapesse il motivo per cui le ho rivolto la parola per la prima volta, quella sera a Cannes, non molto tempo fa – perché volevo rubarle la collana di famiglia – mi odierebbe per sempre.
Sinceramente non posso dire che che il libro non mi sia piaciuto, ma tre quarti del romanzo sono incentrati sul “come fanno sesso” e “dove” lo fanno. Nel restante quarto, ci sono i dubbi di Rose e il passato di Caden, ma niente è davvero approfondito. Non viene spiegato perché Rose abbia problemi con il padre e cosa non le piaccia del suo lavoro; l’attenzione è un po’ più direzionata su Caden, e quindi è più comprensibile il perché dei suoi comportamenti o delle sue azioni.
Una storia carina ma che, purtroppo, non è riuscita a emozionarmi, inoltre alcuni termini usati nella traduzione a mio parere non sono opportuni in un testo in italiano, ad esempio “Continuo a fissarla mentre si lava le mani e le sgrulla nel lavabo”: credo che fuori dalla Toscana non tutti sappiano cosa voglia dire.
Comunque, a parte alcune piccolezze, se volete un libro leggero questo romanzo potrebbe essere quello giusto, ma se cercate una storia importante, ecco, leggere o non leggere questo libro non vi cambierà la vita.
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