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Blood Type Series
Reyna Carpenter non ha avuto scelta. Per sopravvivere in un mondo oscuro, in cui soldi e potere sono in mano a una ristretta élite, ha deciso di vendere il suo corpo. E così è diventata un’escort, destinata a soddisfare la sete di sangue del magnetico e pericolosissimo Beckham Anderson. Beckham è un vampiro. Ancora più bello, ricco e potente di come Reyna si era immaginata. Ma c’è una cosa destinata a sconvolgere tutte le sue certezze: Beckham non ha intenzione di bere il suo sangue. In un mondo lacerato da una spietata guerra per la sopravvivenza, Reyna imparerà che ognuno è costretto a indossare una maschera. E che dietro quella di Beckham si nasconde un segreto inconfessabile…

– “Numero quattrocentonovantadue”.

Reyna abbassò lo sguardo sul pezzo di carta che aveva stretto tra le mani nelle ultime otto ore. Sbattè le palpebre, sorpresa: 4-9-2.

“Sono io”, disse, alzando la mano per attirare l’attenzione della responsabile. Era ora.-

In un futuro non molto lontano, in una società non dissimile dalla nostra, il mondo è governato dai vampiri. In seguito a una violenta crisi economica, gli umani hanno perduto potere e sono stati relegati al margine, utilizzati come lavoratori sfruttati o donatori di sangue a pagamento. Ogni cosa è regolata secondo gli standard di una grande azienda, la Visage, diretta da un’oligarchia di potentissimi vampiri.

Reyna Carpenter non ha scelta. Senza istruzione superiore e senza denaro, decide di “vendersi” come donatrice di sangue, nascondendo la decisione ai suoi due fratelli, operai in periferia.

Si reca dunque nella sede della Visage, dove avvengono le selezioni e i controlli medici e dove, con suo sommo stupore, le viene proposto un contratto sperimentale: non sarà una semplice donatrice, ma accompagnerà, per tutta la durata del contratto, un solo vampiro, data la compatibilità del suo gruppo sanguigno.

Perché i vampiri non si nutrono più indiscriminatamente, ma secondo compatibilità, e questo garantisce loro una forma fisica ancora migliore e, soprattutto, di non cadere preda di azioni violente e letali.

Il vampiro a cui viene data è Beckham Anderson, uno dei soci della Visage. Bellissimo, potente, oscuro.

Ma chi è davvero il fascinoso vampiro? E perché la tiene a distanza e non si serve di lei per nutrirsi?

Reyna, nel corso della storia, scoprirà molti segreti, del suo padrone e della Visage. E anche su se stessa, ma questo la metterà in pericolo. Perché il sangue è più prezioso di qualunque altra cosa, è potere, è ricatto, è ribellione.

Bene, faccio il punto.

Il plot è intrigante, innovativo, decisamente pieno di buone idee, ma qualcosa non funziona. La lettura non scorre, alcuni dialoghi li ho letti e riletti prima di trovarne il capo e penso, ma non ho letto altro di questa autrice, che ci sia un problema di traduzione. Pare ingessata, piatta. Nessuna enfasi nei momenti di svolta, nessun passaggio significativo e chiarificatore… eppure sarebbe bastata la scelta di qualche vocabolo più adatto per dare profondità al testo. Se invece il problema fosse il testo originale, beh peccato, un’ottima idea diluita in… acqua stagnante.

Proverò comunque a leggere il volume successivo perché sono curiosa. Come evolveranno i personaggi? Quanto pericolosa è davvero la “Spectre” vampirica? Reyna e Beckham avranno un futuro?

In attesa, quindi, del prossimo volume.

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