Most of my youth came with spiral notebooks filled with doodles, wedding plans, and “Janelle York” looped in bubbly handwriting.
However, one night in Vegas changed everything.
I woke up to more than just a fantasy of my brother’s best friend.
Five years later, I’m standing on his doorstep confronting him about the secret he kept from me.
If you think this is the story of how we rode off into the sunset together…
You’re so wrong.
But if you think this is the story of how Holden blackmailed me into living with him…
You couldn’t be more right.
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The first thing that struck me was the title, so simple, but straightforward, and along with the cover I realize Janelle would be for sure a sassy kind of girl.
The story begins with her waking up in a hotel room in Las Vegas after a crazy night of celebrations at the end of her brother’s wedding. Night of which Janelle remembers absolutely nothing, but above all she doesn’t remember she spent the night with the boy she always had a crash since she was a little girl: Holden, her brother’s best friend, who is actually grown at home together with all of them.
For Holden it’s a shock to find out that Janelle had been so drunk the night before to forget everything happened, and this mess inevitably affetto their friendship that was really special.
Janelle disappears for years with the excuse of her studies, her home appearances were fast, and years later she finds out Holden has failed to tell her many important things and she is forced to face him at home to claim revenge.
But Holden is able to break a deal with her: she will spend time with him, six months under the same roof, and then if she’ll want to do so, she will be free to leave.
In five years, so many things have happened, things about Janelle is in the dark and Holden wants her to come closer to her family, because she has become almost a stranger, while Holden has been a constant presence for them and a point of reference.
Their story is fun. Their coexistence is a bit of a challenge, they know so well how to “read” situations without need for words, and the attraction they feel for each other is clear and puts some pepper in everyday life. Janelle is a hot head and I found her a bit vindictive and immature.
I preferred a lot Holden, his way of being so understanding, to stand by her side and help her to understand everything happened in her family.
It’s a beautiful story, cute, easy to read and in more than one occasion I found myself smiling, seeing how Holden comes to terms with Janelle. I loved it.
About Leddy Harper
She is now a mother of three girls, leaving her husband as the only man in a house full of females.
The decision to publish her first book was made as a way of showing her children to go after whatever it is they want to. Love what you do and do it well. Most importantly Leddy wanted to teach them what it means to overcome their fears.
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Mi innamorai di Holden York a sei anni.
La maggior parte della mia adolescenza trascorse con blocchi per appunti pieni di disegnini, progetti per il matrimonio e con “Janelle York” scritto con caratteri allegri e cubitali.
Però, una notte a Las Vegas cambiò tutto.
Mi risvegliai con ben più che una semplice fantasia sul migliore amico di mio fratello.
Cinque anni dopo, sono sulla soglia di casa sua per affrontarlo su segreti di cui mi ha tenuto all’oscuro.
Se pensate che questa sia la storia di come poi abbiamo cavalcato insieme verso il tramonto… Vi state sbagliando di grosso.
Ma se pensate che questa sia la storia di come Holden mi abbia ricattato, per convincermi a vivere insieme a lui… non potreste avere maggior ragione.
“I DO(n’t)” è il secondo libro che leggo di Leddy Harper e pur essendo molto diverso da “Silenced”, che avevo letto in precedenza, come ambientazione e tipo di storia, devo dire che mi è piaciuto molto. È un romanzo second chance carino da leggere, divertente, con un Holden molto, molto sexy e dolce, e poi io amo le storie in cui tra i protagonisti c’è sempre un po’ di baruffa e di lotta, quindi per me è il massimo.
La prima cosa che mi aveva colpito era stato il titolo, così semplice, ma diretto e insieme alla cover mi aveva fatto intuire che Janelle sarebbe stato un vero e proprio peperino da leggere.
La storia inizia proprio con lei che si sveglia in una camera d’albergo a Las Vegas, dopo aver trascorso una notte folle di festeggiamenti al termine del matrimonio del fratello. Notte di cui Janelle non ricorda assolutamente niente, ma soprattutto non ricorda di aver trascorso questa nottata insieme al ragazzo per cui ha avuto una cotta sin da bambina: Holden, il miglior amico di suo fratello. In realtà lui è ben più di questo, perché è praticamente cresciuto a casa di Janelle insieme a tutti loro.
Per Holden è un vero e proprio shock scoprire che Janelle, la notte prima, era così brilla da essersi completamente dimenticata tutto quello che è successo, ma proprio TUTTO. Questo inevitabilmente si ripercuote sul loro rapporto, che era veramente speciale.
Janelle sparisce per anni prendendo come scusa gli studi, le sue apparizioni a casa sono fugaci e quasi studiate a puntino per evitare di incontrare Holden. Poi, anni dopo, per caso viene a scoprire che lui ha omesso di dirle MOLTE cose importanti e si ritrova costretta ad affrontarlo, presentandosi a casa di lui pronta a reclamare vendetta.
Holden però riesce a strapparle un accordo: passerà del tempo con lui, sei mesi sotto lo stesso tetto e poi se vorrà farlo, potrà andarsene liberamente.
In cinque anni sono successe tanto cose, cose di cui Janelle è all’oscuro, uno dei motivi che spinge Holden a farla rimanere è quello di farla riavvicinare alla sua famiglia, infatti Janelle per tutti è diventata quasi un’estranea, mentre al contrario, lui è diventato per loro un vero punto di riferimento e una presenza constante, ma comunque nella vita di tutti loro l’assenza di Janelle si è fatta sentire. L’altro motivo è tutto da scoprire!!!
La loro storia è divertente, la loro convivenza è un piccolo terreno di sfida, si conoscono così bene da saper “leggere” le situazioni senza bisogno di parole, e l’attrazione che continuano a provare l’uno per l’altro è evidente e mette in po’ di pepe nella vita di tutti i giorni.
Janelle è un po’ una testa calda e l’ho trovata forse un po’ troppo vendicativa e immatura.
Senz’altro ho preferito Holden, mi è piaciuto il suo modo di saper capire al volo tutto quello che le passa per la testa, di starle accanto e di aiutarla ad affrontare e comprendere tutto quello che è successo tra loro e nella sua famiglia e il suo modo di stuzzicarla è molto, molto interessante…
È un libro, carino e autoconclusivo, scritto in modo scorrevole e in più di un’occasione mi sono ritrovata con il sorriso sulle labbra vedendo quello che combinavano Holden e Janelle. Lo consiglio.
Editing a cura di
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