Affascinante. Divertente. Distaccato. Ecco le tre parole d’ordine di Jack Masselin, diciassette anni e un segreto ben custodito: Jack non riesce a riconoscere il volto delle persone. Nemmeno quello dei suoi genitori, o quello dei suoi fratelli. Per questo si è dovuto impegnare molto per diventare Mister Popolarità. Si è esercitato per anni nell’impossibile arte di conoscere tutti senza conoscere davvero nessuno, di farsi amare senza amare a propria volta. E finora è riuscito a cavarsela. Ma le cose prendono una piega inaspettata quando Jack vede per la prima volta Libby. Libby che non è come le altre ragazze. Libby che porta addosso tutto il peso dell’universo: un passato difficile e tanti, troppi chili per poter essere accettata dai suoi compagni di scuola. Un giorno, per non sfigurare davanti agli amici, Jack prende di mira Libby in un gioco crudele, che spedisce entrambi in presidenza. Libby però non è il tipo che si lascia umiliare, e il suo incontro con Jack diventa presto uno scontro. Al mondo non esistono due caratteri più diversi dei loro. Eppure… più Jack e Libby si conoscono, meno si sentono soli. Perché ci sono persone che hanno il potere di cambiare tutto. Anche una vita intera.
Ho impiegato meno di dieci ore per leggere questo capolavoro. Non riuscivo ad allontanarmi dalle pagine, dovevo leggere senza fermarmi, perché i protagonisti e la storia mi sono entrati nel cuore fin dalle prime righe, e il viaggio è stato straordinario.
“A chiunque leggerà questo libro: Tu non sei un mostro. Sei desiderato. Sei indispensabile. Sei unico e irripetibile. Non aver paura di uscire dal castello. Il mondo è un posto meraviglioso.
Con affetto, un compagno di strada.”
Questo è un romanzo che dovrebbero leggere tutti, perché ci mostra come la società in cui viviamo sia colma di pregiudizi e cattiverie gratuite. A causa di ciò, milioni di paure ci ossessionano ogni giorno. Ma soprattutto ci poniamo sempre la stessa terribile domanda: le persone mi accetteranno per quello che sono davvero?
È proprio per questa domanda che si deve avere il coraggio di iniziare la lettura di “L’universo nei tuoi occhi”, perché ritengo che sia una storia straordinaria, non cruda, ma piena di verità che spesso non abbiamo il coraggio di guardare in faccia. E attraverso queste verità, attraverso i protagonisti Libby e Jack, finirete la lettura con uno stato d’animo completamente diverso. Sarete maturati senza neanche rendervene conto.
Partiamo dal principio. Jack è popolare e ben voluto, ma ha un segreto. È affetto da prosopagnosia e a causa di ciò non riesce a riconoscere il volto delle persone. Questo suo disturbo gli crea molti problemi, perché persino la sua famiglia gli appare come sconosciuta. Riesce a riconoscere i suoi familiari solo grazie a determinate caratteristiche: orecchie, corporatura, capelli. Per il resto, buio totale. Questo suo problema gli pesa come un macigno, soprattutto perché non ne ha mai parlato con nessuno. Ha paura di essere giudicato e preso di mira, allora si adegua alla massa e segue i suoi compagni nelle loro burle. Burle che lo porteranno a scontrarsi con Libby.
Questa bellissima protagonista viene soprannominata “la ragazza più grassa d’America” e tutti la giudicano solo a causa del suo aspetto fisico. Non sanno che, dietro di esso, si celano milioni di problemi e sofferenze. Sofferenze che hanno portato Libby a rimpinzarsi di cibo fino a diventare così grassa da non riuscire più a muoversi. Fino a quando non ha deciso di prendere la vita di petto e, con un aiuto costante, è riuscita a dimagrire abbastanza da poter di nuovo frequentare la scuola. Perché Libby ormai ha deciso: ama il suo corpo e non permetterà più a nessuno di offenderla fino a farla stare male.
“La vita è troppo breve per perdere tempo a giudicare gli altri. Che diritto abbiamo di dire al prossimo come dovrebbe sentirsi o cosa dovrebbe essere? Perché non cerchiamo di migliorare noi stessi, invece?”
È proprio per questo che, il suo primo incontro con Jack, si tramuta in uno scontro. Libby non ha nessuna intenzione di cadere di nuovo nel baratro della disperazione e degli attacchi di panico, quindi reagisce all’orribile scherzo di Jack, messo in atto a causa di una stupida scommessa con gli amici.
Questa reazione permetterà ai due ragazzi di avvicinarsi, e Jack per la prima volta rivelerà il suo segreto a qualcuno. Qualcuno che non lo giudicherà e lo aiuterà persino.
Due persone completamente differenti inizieranno a volersi bene e ad aiutarsi a vicenda. Cosa c’è di più magico?
E da qui si comprende che questa storia nasconde milioni di lezioni, soprattutto perché la bellissima Libby, malgrado tutte le esperienze negative e il dolore, riesce a essere forte e coraggiosa. L’ho invidiata tantissimo, perché la sua condizione è davvero difficile e vederla andare avanti, LOTTARE con il sorriso nonostante le difficoltà, è stato di ispirazione. È stato come vedere un’altra versione di me, mentre mi dava la prova che le cose, se voglio, possono cambiare, e niente e nessuno possono distruggermi se non lo permetto.
Jack, invece, inizia a maturare solo dopo averla incontrata. Si rende conto che non può sempre vivere dietro alla maschera del ragazzo indifferente e pronto a stare al passo dei compagni bulli. Non può, perché lui è diverso e il suo cuore non è gelido come vorrebbe. Sa cosa significa dover fingere che tutto vada bene quando, in realtà, ti senti un estraneo in mezzo a tanti altri estranei. E, magicamente, Libby lo aiuterà senza che lui se ne renderà conto, perché rappresenta il Sole. Il suo Sole.
“«Pensavo di andare a mangiare qualcosa, e poi vediamo» dice. Ma quello che sento è: pensavo di portarti sulla luna a raccogliere le stelle per regalartele.”
Così, Jack avrà il coraggio di scendere a patti con la sua condizione e inizierà davvero a vivere.
È magnifico come questo libro riesca a trasmettere messaggi importanti e a strappare più di un sorriso. È magnifico lo sviluppo della tenera storia d’amore tra questi due adolescenti che si sentono persi e soli. A ogni frase, a ogni scena, il mio cuore batteva veloce come se fossi davvero Libby, innamorata per la prima volta e pronta a combattere contro tutti. Il suo essere allegra, dolce e poetica, ti fa immedesimare in lei e nei suoi sentimenti.
Ti fa sentire VIVA, proprio come inizia a sentirsi Libby a un certo punto. Ed è bellissimo. Emozionante. Commovente.
Ed è stato ancor più bello rendersi conto di come, questi due protagonisti abbiano avuto il coraggio, alla fine, di affrontare DA SOLI le loro battaglie, per poi rendersi conto solo dopo di non poter stare senza l’altro.
Tutto ciò ci dimostra che bisogna prima accettare se stessi e poi donarsi agli altri, senza se e senza ma. Noi veniamo prima di tutto e tutti.
Favoloso, davvero. Avrei voluto che non finisse mai.
Recensione a cura di:
Editing a cura di:
Livello sensualità: assente
Voto: 5 su 5
Deve essere un libro magnifico! *_*
ogni tanto escono ancora libri con protagonisti imperfetti, che vivono nella nostra stessa realtà, che come noi lottano ogni giorno contro un mondo ingiusto che ci vuole tutti uguali, fatti con lo stampo.
Lo metto in lista!
Grazie!!!