♦ Traduzione a cura di Cristina Bruni
Triskell Edizioni (18 agosto 2017), acquistabile qui ♦
La vita di Tony Hart, nell’ultimo periodo, si è svolta all’insegna della tranquillità: buoni amici e un impiego gratificante come professore. Ma dopo che il cadavere di un collega gli cade addosso in ascensore la sua esistenza prende una piega un po’ troppo imprevedibile.
Jared MacLean incarna tanti ruoli: detective della Omicidi, padre vedovo e gay non dichiarato. Ma dopo essersi trovato faccia a faccia con gli occhi blu di Tony nel corridoio di una scuola superiore, desidera che quel ragazzo faccia parte della sua vita. Disgraziatamente, non è il solo ad aver notato Tony. Mentre l’assassino cerca di coprire le sue tracce, Mac deve agire in fretta se non vuole perdere Tony per sempre.
No! Non voglio che finisca! Voglio restare con loro! Voglio rimanere nelle vite di Mac e Tony.
È questo il primo pensiero che mi sorge dopo l’ultima parola seguita dall’ultimo punto. Mentre leggevo vedevo le pagine scorrere e la fine avvicinarsi, e quando mi sono resa conto che l’autrice non avrebbe potuto completare la storia nelle poche pagine rimaste, non come avrei voluto, ho sentito un velo di tristezza.
Ci sono ancora così tante cose da scoprire e da sapere su di loro…
Sì, questo è uno di quei libri che quando lo chiudi rimani per un po’ con lo sguardo perso nel vuoto.
Una fine che è solo un inizio, due personaggi che hanno ancora tanto da dire.
Mac è un poliziotto tosto, un po’ brusco ma bravo nel suo lavoro. Un uomo la cui anima “appartiene a sua figlia e al suo lavoro” e che per questo ha rinunciato ad essere se stesso, ha rinunciato ad essere libero di vivere come vorrebbe, privandosi di ciò che lo renderebbe felice, vivendo nascosto agli occhi del mondo per non correre il rischio di perdere tutto. Omosessuale non dichiarato.
Tony è un insegnante brillante appena uscito da una storia che, come tutte le storie finite male, ti lascia l’amaro in bocca. Passare il tempo a leccarsi le ferite non è nella sua indole, ma non per questo le cose sono meno difficili da affrontare quando sei stato tradito da chi avrebbe dovuto amarti.
Le vite di Mac e Tony si incontrano quando un uomo muore tra le braccia di Tony, brutalmente assassinato. Sarà il dipartimento del detective MacLean a seguire le indagini per stanare l’assassino.
Tra frustranti indizi che conducono a poco e continue minacce rivolte all’insegnante, Mac si troverà a dover affrontare sentimenti che non riesce ad ignorare e che gli faranno desiderare proprio ciò che più lo spaventa.
L’autrice ha saputo sviluppare il caso di omicidio in modo attento e stimolante.
Il rapporto tra i due protagonisti è stato un crescendo molto lento, adeguato ad un uomo così complesso come Mac.
Non è facile lasciarsi andare quando hai passato tutta la vita a tenere sotto controllo ciò che sei.
E non è facile vivere nell’ombra quando hai scelto, molto tempo fa, la luce.
Così diversi… Eppure in grado di dare uno ciò che serve all’altro.
Riusciranno Mac e Tony a costruire qualcosa di duraturo? Non vedo l’ora di leggere il secondo volume.
Recensione
Editing:
“No, no, non voglio che finisca, non voglio lasciarli” è stato anche il mio primo pensiero! ^_^ Bellissimo libro e serie che si preannuncia fantastica.