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Recitare, sorridere, dimenticare. Queste sono tre parole che Alex Bohlen ha imparato bene e, all’alba del suo nuovo film, sembra non esserci altro che questo mantra. E l’alcool: la panacea per tutti i suoi mali.
Un passato da cancellare, un futuro ancora troppo nebuloso e una sessualità da tenere nascosta, per non perdere la fama ottenuta, sono tutto ciò che caratterizza la sua vita. Almeno finché non gli viene messo alle calcagna il giovane Niyol, assistente dalle origini navajo, assunto dal suo agente per non permettere ad Alex di eccedere nel bere e portare a termine le riprese del nuovo film.
Ma Niyol è troppo serio, troppo ligio al dovere: troppo bello. Una tentazione continua che rischia di far esplodere ogni sicurezza, ogni punto certo. Se un punto certo è mai esistito prima di lui…
Alex Bohlen è un giovane attore di successo, ama passare il tempo ubriacandosi e trovandosi al centro di scandali di ogni genere che lo fanno spesso finire sulle copertine delle riviste di gossip con la showgirl di turno. Questo suo atteggiamento scanzonato e provocatorio non è altro che il suo modo di nascondere il suo vero stato d’animo. Ciò che cerca di fare è affogare nell’alcol la rabbia e la frustrazione che prova non riuscendo più a sopportare la falsità in cui purtroppo è costretto a vivere, infatti a causa del suo lavoro e della sua immagine di sex symbol non può rivelare a nessuno le sue vere inclinazioni sessuali.
«Avrai un assistente personale alle calcagna da qui fino alla fine del film. Ti farà da autista, ti aiuterà a buttarti giù dal letto in orario al mattino e ti rimboccherà le coperte la sera. Perché tu, Alex Bohlen, adesso firmerai una postilla aggiuntiva al contratto in cui ti impegni a non frequentare più locali notturni, bar, discoteche, pub, qualsiasi posto dove tu possa consumare anche solo una birra. E se capiterà ancora, la penale sarà così alta che preferirai essere attaccato al soffitto con le palle, cosa che farò io personalmente se mi sputtani il film!»
Niyol è un giovane nativo americano molto legato alle tradizioni del suo popolo. Viene assunto dal manager di Alex per tenere sotto controllo l’attore ed evitare che si cacci nuovamente nei guai fino alla fine delle riprese del film che sta girando.
Il loro rapporto è conflittuale fin dall’inizio, e pur essendo attratti l’uno dall’altro hanno idee diverse su ciò che vogliono da un’eventuale relazione. Alex desidera una storia di solo sesso e non intende uscire allo scoperto, ma Niyol non vuole lasciarsi coinvolgere in una cosa del genere e cerca tenere le distanze.
La barba già ruvida gli premeva contro la pelle, i polmoni avevano bisogno di ossigeno, ma non si sarebbe potuto staccare da lui neanche volendo. Le mani di Alex si muovevano lungo i suo fianchi, gli accarezzavano i capelli lungo la schiena. Quando premette ancora di più il corpo contro il suo e avvertì la sua erezione, una luce bianca esplose sotto le palpebre serrate e un brivido caldo lo avvolse. Lo voleva, lo voleva con tutto se stesso, ma avrebbe significato perdersi per sempre. Da lì a poche ore Alex Bohlen avrebbe posato sorridente davanti ai fotografi con la sua ragazza ufficiale e lui sarebbe stato uno dei tanti sullo sfondo. Boccheggiando si staccò da lui, incapace di proseguire quella meravigliosa tortura senza perderci il cuore. Alex rimase ansimante, a guardarlo interrogativo.
Il loro rapporto si evolve lentamente fin quando, tra un tira e molla e l’altro, non sono costretti a intraprendere un viaggio insieme che li porterà ad aprirsi e a conoscersi meglio, ma superare i loro problemi e affrontare i loro demoni non sarà facile né immediato. Prima di poter finalmente stare insieme avranno bisogno di tempo e dovranno imparare ad amare se stessi se vogliono riuscire costruire una vera relazione.
Niyol era il primo uomo che, dopo una sfilza di avventurette di poco conto, gli faceva provare non solo un desiderio così intenso, ma anche la voglia di aprirsi finalmente con qualcuno; accettando di fare quel viaggio insieme, Alex aveva messo in conto la possibilità di raccontargli ogni cosa, ma era una possibilità che lo spaventava a morte. Anche col suo ex non aveva mai toccato certi argomenti, ma per Niyol provava una fiducia dettata non solo dalla ragione. Di cosa aveva paura, allora? Che Niyol potesse tradirlo? No, non lo credeva. Che potesse vederlo con occhi diversi o solo che aprendosi con lui avrebbe aperto un varco all’emozione che tratteneva a stento nel cuore?
I famigliari di entrambi i protagonisti sono personaggi molto interessanti che li accompagnano nell’accettazione di loro stessi e del loro complicato rapporto.
I temi affrontati in questo romanzo non sono certo leggeri, ma l’autrice è riuscita comunque a non annoiare e a mostrarci anche uno spaccato molto interessante delle tradizioni dei nativi americani e della loro vita nelle riserve.
La caratterizzazione dei personaggi è ben approfondita e la trama molto articolata. C’è qualche refuso, ma nel complesso l’ho trovato un buon libro e ne consiglio sicuramente la lettura.
Recensione
Editing:
Grazie di cuore per la recensione.